GLI SNACK AL BAR
Gli snack
I ritmi frenetici e lo stile di vita sempre più dinamico hanno portato una serie di cambiamenti alimentari, tali da favorire l’affermazione di snack bar e locali che offrono cibi pronti e leggeri, da consumare in tempi brevi. In generale, gli snack possono essere definiti preparazioni semplici già confezionate o realizzate al momento, richieste in sostituzione o lontano dai pasti canonici (colazione, pranzo, cena). La loro principale funzione è quella di fornire l’adeguato contributo energetico in alcuni momenti della giornata. In seguito alle nuove esigenze del momento, i locali hanno arricchito sempre più la loro proposta, affiancando ai piatti tradizionali panini e tramezzini, piatti unici e di tendenza (taglieri di salumi e formaggi, insalate composte, verdure). Dunque, quando si parla di snack si tende a considerarli non come spuntini, bensì come cibi sostitutivi di quelli classici, consumati prevalentemente in piedi. Il servizio generalmente è veloce e informale.
Preparazione e servizio
L’articolazione dei locali molto frequentati prevede un’area preposta alla preparazione e un’altra preposta alla vendita degli snack. La zona di preparazione e di trasformazione dei prodotti è in genere adiacente o situata dietro quella di servizio. La zona dedicata all’esposizione di snack e di altre preparazioni veloci è considerata il punto più importante e strategico per la vendita, e il punto di attrazione per invogliare il cliente alla scelta. Nell’area è prevista una vetrina espositiva a vista, ben protetta e illuminata. L’area dedicata al consumo deve essere spaziosa e per consentire un consumo veloce ma comodo è utile prevedere tavoli o piani d’appoggio.
Gli ingredienti principali
Gli snack sono costituiti da alcuni ingredienti principali, che devono sempre essere di ottima qualità. Il pane è l’ingrediente principale per la preparazione di tutti gli snack. Le varietà sono molteplici e si distinguono dal colore, a seconda delle farine utilizzate. Gli abbinamenti di ingredienti classici, oltre a proposte innovative, rendono gli snack sempre interessanti, incontrano e soddisfano adeguatamente i gusti di diverse tipologie di clientela.
Si utilizzano burri composti (amalgamati con altri ingredienti come aromi, spezie, ortaggi, uova sode), come base per la preparazione di snack quali sandwich, tartine e canapé. Le salse fredde, ottime da spalmare in diverse tipologie di snack, si creano emulsionando due o più ingredienti e sono ideali per accompagnare generalmente verdure o insalate. La salsa maionese è quella più usata, molto richiesta e apprezzata dalla clientela, ed è utilizzata come base per la preparazione di altre salse, per farcire sandwich o tramezzini.
Le tipologie di snack
Esistono diverse tipologie di snack, le più diffuse sono le proposte per la pausa pranzo, quelle per l’aperitivo e l’happy hour.
Per la pausa pranzo si presenta generalmente una varietà di prodotti classici quali panini, tramezzini, toast, crostini e crostoni, bruschette, brioche salate, piadine e pizzette. Per ampliare l’offerta è ideale esporre in vetrina i diversi tipi di farciture presenti (salumi, formaggi, verdure), sempre materie fresche di prima qualità.
A questi prodotti si affiancano anche proposte più ricercate, sempre adatte a un servizio rapido ed essenziale: le insalate composte, primi piatti e secondi con contorni, verdure grigliate e taglieri di salumi con formaggi o piatti unici.
Le proposte per l’aperitivo riguardano principalmente i canapé e le tartine farcite con ingredienti diversi, oltre alla variegata offerta di prodotti serviti nei cosiddetti apericena: piatti unici, antipasti, primi piatti, insalate, dolci, il tutto accompagnato da bevande analcoliche, aperitivi,
vini leggeri e frizzanti. Particolarmente ricercato è anche il finger food, ovvero piccole preparazioni in monoporzione che si prestano a essere consumati senza forchetta.
Protagonisti in Sala
Corso di sala e vendita per il secondo biennio e il quinto anno