Basilicata
Pur essendo prevalentemente montuoso con alcune zone collinari, il territorio è molto adatto alla viticoltura: introdotta dai Greci, oggi è molto sviluppata ai piedi del Vulture, un vulcano spento, e nella Val d’Agri.
Coltivati ad alberello, a guyot e a spalliera, i vitigni a bacca bianca più diffusi sono il Fiano, il Moscato Bianco, il Pinot Grigio e il Trebbiano Toscano, mentre quelli a bacca rossa sono l’Aglianico, forse importato nell’antichità dalla Grecia e sicuramente il più coltivato, il Bombino Nero, il Ciliegiolo e il Sangiovese.