VERSO LE COMPETENZE

Verso le competenze

Mi esercito

1 Segna con una X a risposta esatta.


a. Qual è il termine che identifica la disciplina scientifica che studia le trasformazioni fisico-chimiche degli ingredienti durante la preparazione di un piatto?
  • 1 Gastronomia molecolare
  • 2 Gastronomia destrutturata
  • 3 Gastronomia moderna

b. Chi ha iniziato a parlare di cucina molecolare in Italia?
  • 1 Davide Scabin
  • 2 Carlo Cracco
  • 3 Davide Cassi

2 Rispondi alle seguenti domande.


a. Oltre alle doti creative e alla capacità di intrattenimento, quali requisiti deve avere il bartender?

 

 


b. Quali sono le due tipologie di speed bottle?

 


c. Quali sono i 5 fattori su cui si basa la gastronomia molecolare?

 

 

 


d. Che cosa sono le riduzioni?

 

 


e. Quali sono i due tipi di leganti utilizzati per le spume a freddo?

 


f. Nella preparazione dei Mash si usa il muddler a due teste. Descrivi come sono fatte e spiega a che cosa servono?

 

 

 

 

 

 

3 Riordina correttamente le fasi della preparazione dello sciroppo di zucchero, numerandole da 1 a 3.

  • Filtrare a caldo su una garza (posta precedentemente in un imbuto caldo)
  • A 85°C aggiungere saccarosio, mescolandolo fino a formare un composto omogeneo
  • Portare a ebollizione acqua depurata per 20 minuti

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UDA 6 L'EVOLUZIONE DEL SERVIZIO AL BAR

GLI ACROBATI DEL BAR

  • Compito di realtà Realizzare un cocktail codificato con l’affiancamento di un esperto esterno, utilizzando la tecnica innovativa del flair.
  • Modalità di lavoro Lavoro di gruppo.
  • Strumenti utilizzati Libro di testo, materiale fornito dai docenti, risorse digitali, laboratorio di sala e bar e attrezzature presenti.
  • Discipline coinvolte Laboratorio di servizi enogastronomici - settore sala e vendita; Scienza e cultura dell’alimentazione; Lingue straniere.
  • Conoscenze essenziali Reparti del bar, attrezzature e loro corretto utilizzo; origine dei cocktail e classificazione internazionale del bere miscelato; bevande analcoliche e alcoliche; tecniche di miscelazione delle bevande.
  • Abilità Saper elaborare nuove bevande e saperne simulare la commercializzazione; saper utilizzare lessico e fraseologia di settore anche in lingua straniera.
  • Competenze sviluppate Controllare e utilizzare alimenti e bevande sotto il profilo organolettico, merceologico, chimico-fisico, nutrizionale e gastronomico.
La tecnica del flair o bartendering estremo, che prevede movimenti acrobatici e coreografie talentuose, è una tendenza innovativa che rende i cocktail più accattivanti e interessanti. Tuttavia, dietro le esibizioni spettacolari si nasconde formazione e costante allenamento.
Nata con l’obiettivo di velocizzare e migliorare il servizio, questa tecnica è diventata fonte di vero e proprio intrattenimento nei locali di tendenza per chi cerca sempre nuove esperienze emozionali.

FASI DI LAVORO

1 Scegli il cocktail che intendi realizzare (1 ora).


2 Seleziona gli ingredienti e le attrezzature necessarie per la preparazione del cocktail (2 ore).


3 Struttura la scheda tecnica del cocktail (1 ora).


4 Organizza il set up per la preparazione e il servizio del cocktail (2 ore).


5 Realizza la bevanda con il supporto del professionista esterno utilizzando le attrezzature e la tecnica prevista (4 ore).


6 Metti a confronto il tuo cocktail con uno codificato della stessa tipologia e preparato con attrezzature e tecniche di miscelazione classiche, rilevando le differenze (1 ora).

Protagonisti in Sala
Protagonisti in Sala
Corso di sala e vendita per il secondo biennio e il quinto anno