Sapere di alimentazione

Dieta e salute I VANTAGGI DELL ALLATTAMENTO AL SENO L Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) raccomanda l allattamento al seno esclusivo fino al sesto mese di età. L allattamento al seno comporta numerosi vantaggi sia per la mamma sia per il figlio: fornisce al neonato un alimentazione completa; protegge il neonato da molte infezioni (ruolo svolto soprattutto dal colostro); consente alla madre una migliore ripresa fisica dopo il parto. rispetto all allattamento artificiale, permette un notevole risparmio economico. Da diversi anni il Ministero della Salute promuove l allattamento al seno attraverso numerose campagne informative. DIETA DEL BAMBINO Già in età prescolare il bambino inizia a manifestare le sue preferenze alimentari. Sia la famiglia sia la scuola sono fondamentali per orientare il bambino verso scelte alimentari e stili di vita corretti e salutari. Gli errori più comuni, che rischiano di consolidarsi in questi anni, sono: l instaurarsi di diete monotone, che limitino la frutta e la verdura a favore di snack, merendine e bevande gassate; una scorretta distribuzione dei pasti, in particolare a scapito della prima colazione e della merenda; uno stile di vita troppo sedentario, che può predisporre a diverse patologie tra le quali l obesità. Nella dieta del bambino gli snack e le bibite gassate andrebbero sostituite con yogurt e frutta o frullati di frutta senza zuccheri aggiunti. Per quanto riguarda i macronutrienti da assumere, la ripartizione giornaliera in termini percentuali è la seguente: glucidi: 55-60%; lipidi: 30%; proteine: 10-15% (si consiglia un assunzione pari a 1,2/1,3 g per ogni kg di peso cor- poreo). colazione cena 15% spuntino mattutino 30% 5% I fabbisogni energetici aumentano gradualmente con l età (da circa 820 kcal a un anno, fino ad arrivare a circa 2500 kcal a 12 anni) e sono diversi in base al sesso (il fabbisogno dei maschi è leggermente superiore a quello delle femmine). DIETA DELL ADOLESCENTE merenda pomeridiana 10% pranzo 40% Suddivisione giornaliera dell apporto calorico nel bambino e nell adolescente. L adolescenza è l età che, dal punto di vista nutrizionale, fa registrare il più alto fabbisogno energetico e alimentare: a 17-20 anni, infatti, il fabbisogno energetico giornaliero arriva a 3200 kcal per i maschi e a 2500 kcal per le femmine. La crescita massima avviene intorno agli 11-15 anni per le ragazze e ai 13-16 anni per i ragazzi. Se il regime alimentare non è equilibrato, in questo periodo possono manifestarsi carenze di vari nutrienti. L aumento di sangue e di massa muscolare comporta una crescita del fabbisogno di ferro (specialmente nelle femmine dopo la comparsa del ciclo mestruale). Il notevole accrescimento dello scheletro, tipico di questa età, giustifica invece un aumento del fabbisogno di calcio, fosforo e vitamina D. Finché lo sviluppo dell organismo non è completato, il fegato può essere notevol- 305

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Corso di Scienza degli alimenti per il primo biennio