Il calcolo del fabbisogno energetico complessivo

UNIT IL BRIVIDO Il brivido è una reazione spontanea di tutta la muscolatura scheletrica per contrastare un improvviso calo termico attraverso una rapida ondata di calore. Anche in questo caso si verifica il disaccoppiamento mitocondriale, ma l energia non proviene più dai lipidi, bensì dal glicogeno muscolare. La termogenesi indotta dal brivido è intensa, ma di breve durata. 8 L ENERGIA DEGLI ALIMENTI Quando percepiamo caldo si verifica una vasodilatazione dei capillari periferici e il sangue trasferisce il suo eccesso di calore alla pelle. Da qui il calore viene disperso sotto forma di sudore attraverso la traspirazione. Questi meccanismi non richiedono un significativo consumo di energia e generano una termogenesi di lieve entità. Quando percepiamo freddo avviene invece una vasocostrizione periferica che limita la dispersione di calore. A livello del tessuto adiposo cosiddetto bruno , localizzato sulla nuca, le spalle e parte della schiena, si verifica uno specifico meccanismo termogenico: all interno degli adipociti, i mitocondri smettono di produrre ATP e convertono in calore tutta l energia prodotta. Questo fenomeno, definito disaccoppiamento mitocondriale, innesca una cospicua termogenesi che punta a ristabilire velocemente la temperatura corporea. IL CALCOLO DEL FABBISOGNO ENERGETICO COMPLESSIVO Alla luce di quanto sin qui trattato, possiamo ora riunire tutte le voci (MB, TID, LAF e termoregolazione) per quantificare il fabbisogno energetico totale quotidiano di un individuo (FE). La formula generale adottata dalla SINU è: FE = MB x LAF Come già specificato, il valore della TID non compare poiché è già compreso nel calcolo del MB. Il valore relativo alla termoregolazione, invece, non compare perché il valore FE si intende calcolato in condizioni di comfort termico. Il fabbisogno energetico totale è espresso in kcal/giorno e ha un valore puramente indicativo, data l improbabilità di mantenere lo stesso consumo energetico ogni giorno. Per i bambini e gli adolescenti la stima del FE deve considerare anche l accrescimento, «tenendo conto dell energia depositata nei tessuti neoformati durante la crescita (SINU 2012): si considera una maggiorazione media di 5 kcal/grammo di peso corporeo, il che corrisponde all incirca a un incremento medio dell 1% del FE. Valori di fabbisogno energetico totale espressi in kcal/giorno (dati rielaborati da fonti diverse). ET ATTIVIT LEGGERA ATTIVIT MODERATA ATTIVIT PESANTE BAMBINI E ADOLESCENTI (VALORI PER ENTRAMBI I SESSI) 1-4 770-1220 790-1350 810-1450 5-9 1290-1660 1430-2090 1540-1980 10-14 2000-2390 2210-2490 2230-2660 15-17 2400-2410 2510-2510 2680-2690 MASCHI 18-29 2510-2770 2760-3030 3020-3640 30-59 2420-2660 2650-2915 2900-3500 60-64 2220-2360 2675-2840 3160-3360 FEMMINE 236 18-29 1650-2000 2000-2200 2200-2350 30-59 1750-2100 2100-2300 2300-2500 60-64 1920-2060 2105-2265 2340-2510

Sapere di alimentazione
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Corso di Scienza degli alimenti per il primo biennio