Lavorare la pasta
Antica tanto quanto confusa, la storia della pasta comincia probabilmente con gli Arabi per poi svilupparsi nel Sud Italia, in particolare nel napoletano. Inizialmente aveva il nome generico di “maccheroni”, poi, con l’inizio della produzione industriale globale, assume nomi specifici e riconosciuti.
La semplicità degli ingredienti, la lunga conservazione, che le assicura una notevole permanenza sugli scaffali (o shelf life, letteralmente “vita sullo scaffale”), il costo limitato, la semplicità di preparazione e la grande adattabilità ai diversi gusti e abbinamenti hanno fatto di questo alimento uno dei più conosciuti e consumati in Italia. Vediamo le sue principali caratteristiche, con particolare attenzione alle fasi di produzione della pasta secca che, fra i vari tipi, è la più diffusa nel mondo, e della pasta fresca che, con i suoi sapori, è espressione del territorio in cui viene prodotta.