unità 9 | I servizi speciali al tavolo – imparo facile

Come servire le insalate, la frutta e i dolci

Quali sono i principali condimenti delle insalate?
  • Olio: extravergine di oliva, il più saporito e il più salutare poiché, essendo particolarmente ricco di acidi grassi monoinsaturi, favorisce la presenza nel sangue di HDL, il colesterolo “buono”. Altri oli sono derivati da frutti (palma, cocco, noce) o da semi (arachidi, soia, sesamo ecc.) e sono considerati salutari perché, essendo ricchi di acidi grassi insaturi, compiono un’azione antiossidante e preventiva del colesterolo “cattivo”, LDL.
  • Aceto: di vino, il più usato nel nostro paese; di mele, prodotto a partire dal sidro e dal mosto di mela; di birra, è molto simile a quello di malto e a quello d’orzo; di miele, è forse la più antica forma di bevanda alcolica; di riso o cereali, preferito dai Giapponesi; di frutti vari, ottenuto facendo fermentare vari tipi di frutti; balsamico, si ottiene dal mosto d’uva cotto a fuoco diretto.
  • Senape: può essere di tipo francese o inglese, che di solito è in polvere.
  • Dressing: condimenti già pronti in bottiglia e in bustine monoporzione.
  • Erbe aromatiche e spezie: profumi e odori, talvolta “esotici”, che arricchiscono le insalate.
  • Salse: condimento per eccellenza delle insalate composte.
Quali posate si usano nella mise en place della frutta, della macedonia e dei dolci?
  • La mise en place di frutti morbidi e a piccoli pezzi prevede forchetta e cucchiaio da dessert; forchetta e coltello da dessert per frutti più consistenti, o in pezzi che vanno ulteriormente tagliati; di un cucchiaio da dessert per la macedonia. Per i dolci sono previsti cucchiaio e forchetta da dessert.
In quali gruppi possiamo distinguere i dolci?
  • Al cucchiaio: morbidi, vanno mangiati con il cucchiaio da dessert.
  • Dolci di frutta: viene utilizzata la frutta per la composizione o nella farcitura.
  • Dolci freddi: tutti quei dolci che vanno conservati a temperature inferiori a 0°C.
  • Dolci lievitati: i più antichi, sono prodotti con una sostanza lievitante.
  • Torte da forno: dolci non lievitati cotti in forno.
  • Torte farcite: costituite da una torta di base cotta, vengono poi farcite con creme o altro.
  • Piccola pasticceria: comprende una serie di piccole preparazioni di dolci.

Cucinare in sala alla fiamma

In che cosa consiste la tecnica del flambage?
  • È una cottura molto scenografica, alla fiamma, detta alla lampada, eseguita davanti al cliente. Consiste nel versare un distillato nel contenitore del cibo e nel dargli fuoco in modo da farlo subito evaporare.
  • Richiede un’attrezzatura fatta di un guéridon munito di una lampada (un serbatoio contenente alcol o gas con una griglia) su cui si appoggia una padella.

Protagonisti in Sala
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Corso di sala e vendita per il primo biennio