Stoccaggio e conservazione delle derrate alimentari

Stoccaggio e conservazione delle derrate alimentari

Dopo il ricevimento, le derrate alimentari vengono stoccate in condizioni climatiche differenti come indicato nella tabella qui sotto.

STOCCAGGIO E CONSERVAZIONE DEGLI ALIMENTI
Tipologia di derrata
Ambiente / Attrezzatura Temperatura di conservazione
Surgelati
Freezer
-18 °C
Pesce fresco
Cella frigorifera da 0 a +2 °C
Uova, carni bianche, latticini, piccola selvaggina
Cella frigorifera da +2 a +4 °C
Carni rosse fresche
Cella frigorifera da +4 a +6 °C
Frutta e verdura fresche
Cella frigorifera da +8 a +10 °C
Frattaglie
Frigorifero +3 °C
Molluschi freschi Frigorifero +6 °C
Farine, oli, pasta secca, scatolame, patate, cipolle, aglio, riso, cereali, legumi
Magazzino
Temperatura ambiente:
da +15 a +20 °C

Modello 4 – REGISTRO DEI CONTROLLI DI CELLE FRIGORIFERE, FRIGORIFERI E FREEZER
Attrezzatura
Temperatura prevista
Temperatura registrata
Data e ora
Firma del responsabile
Frigo 1 (carni)
+6 °C
+6 °C
12/08/2017
h 9.00
 
Frigo 1 (carni) +6 °C +6 °C 12/08/2017
h 21.00
 
Modalità di controllo
Le temperature delle celle frigorifere, dei frigoriferi e dei freezer sono tenute costantemente sotto controllo e annotate due volte al giorno sull’apposito registro (vedi Modello 4 qui sopra).

Azioni correttive
Nel caso in cui le temperature registrate dovessero discostarsi da quelle previste sarà necessario applicare le seguenti azioni correttive:
1. verificare le impostazioni e il corretto funzionamento del termostato;
2. controllare lo stato di manutenzione dell’attrezzatura (guarnizioni, pareti, vasche di scolo ecc.);
3. contattare la ditta manutentrice dell’attrezzatura per una pronta valutazione del problema;
4. eventualmente intervenire con una manutenzione straordinaria o sostituendo l’attrezzatura.

Protagonisti in Cucina
Protagonisti in Cucina
Corso di enogastronomia per il secondo biennio e il quinto anno