La cucina inglese
La gastronomia inglese è spesso snobbata da noi italiani, che associamo la cucina inglese a piatti semplici come uova e bacon o fish&chips. In realtà i britannici vanno giustamente fieri della propria tradizione culinaria che, pur faticando ad affermarsi all’estero per la particolarità di alcuni ingredienti e preparazioni, ha influenzato in modo deciso la cucina statunitense e, di conseguenza, quella “globalizzata”. I prodotti tipici su cui si basa sono di straordinaria qualità: dai berries (i frutti di bosco usati con larghezza in molti dessert e con carni e formaggi) alle patate, dai prodotti del mare al rabarbaro, l’assortimento di eccellenze è più vasto di quanto ci aspetteremmo. Qui ne diamo solo un “assaggio”. Inoltre, il lavoro e la passione di grandi chef come Jamie Oliver, Heston Blumenthal e Gordon Ramsay stanno contribuendo a migliorare la cultura alimentare nel Regno Unito, promuovendo la diffusione di una buona filosofia gastronomica britannica. Fra i piatti tradizionali ricordiamo:
- il Lancashire hot pot, uno spezzatino di carne di montone (per tradizione si usa il collo) con cipolle e patate a strati, cotte con brodo di carne in contenitori di terracotta. Si serve con il pickled red cabbage, cavolo rosso in salamoia agrodolce;
- il rhubarb pie, una torta che sposa il dolce delle mele all’amaro del rabarbaro, emblema dell’amore degli Inglesi per i gusti intensi e i contrasti di inusuali sapori;
- lo Yorkshire pudding, un budino salato che, nella versione più semplice e diffusa, è a base di uova, latte e farina. Cucinato tradizionalmente la domenica, viene messo in forno sotto la griglia dove sta cuocendo la carne a cui verrà accompagnato, così da assorbirne il grasso e i succhi;
- la Worcestershire Sauce è forse il prodotto alimentare inglese più noto e diffuso nel mondo. Versione britannica delle salse di pesce o di soia asiatiche, ha una ricetta segreta creata nell’Ottocento e ispirata a una salsa indiana. Contiene aceto, melassa, acciughe, tamarindo, cipolla, aglio e spezie varie.