Frutta con semi

frutta con semi

Sono frutti caratterizzati dalla presenza di numerosi semi all'interno. Alcuni si mangiano, come quelli del fico, del fico d’India e della melagrana, altri vanno invece eliminati, come quelli del cocomero e del melone, di mela e pera.

cocomero

Della famiglia del cetriolo e della zucca, è un frutto tipicamente estivo caratterizzato da un’elevato contenuto d’acqua che lo rende particolarmente rinfrescante. Può avere forma rotonda o ovoidale e pesare dai 2 ai 40 kg. La buccia è dura, liscia, di colore verde screziato, e la polpa è rossa, granulosa e dolce, cosparsa di semi neri. In cucina si usa crudo, tagliato a fette e in macedonia. È ottimo abbinato al gelato e per produrre sorbetti.

Cotogna

La specie Cydonia oblonga è una delle più antiche piante da frutto conosciute: la cotogna ha forma simile alla pera o alla mela, una buccia sottile e una polpa molto profumata e aspra, ricca di pectina.

In cucina: come la mela, oltre che fresca si usa per sciroppi, gelatine e confetture da accostare a formaggi e dessert.

fico

Usato a lungo come dolcificante prima dello zucchero, il fico ha una buccia sottile nera, verde o viola, che racchiude una polpa carnosa piena di semi commestibili. Più o meno succosi, i fichi maturi sono sempre molto dolci. In cucina si usa crudo al naturale, in macedonie o come antipasto. Si accompagna bene ad alimenti salati come affettati e formaggi o si può usare per confetture e composte o, cotto, abbinato a preparazioni salate. Si può disidratare e seccare.

fico d’india

Frutto dalla buccia spessa e spinosa, ha una polpa succosa, di un colore che va dal giallo, al verde, al rosso. Il sapore è zuccherino e acidulo. In cucina si consuma al naturale o per preparare sorbetti, yogurt, confetture, purè e succo. Adeguatamente ripuliti dalle sottili spine, si possono anche unire a minestre.

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mela

I vari tipi di mela dalle numerose colorazioni e varietà sono frutti versatili e con molte proprietà anche medicinali. Le varietà più importanti sono la Renetta, la Golden Delicious, la Red Delicious, la Stark, la Fuji, la Royal Gala e la Granny Smith. In cucina si consuma al naturale, nelle insalate, cotta, disidratata, candita, in salsa, in marmellata, in composta: di fatto, la mela è adatta a qualsiasi preparazione di cucina, dall’antipasto al dolce. Dalle mele si ottengono anche ottimi succhi limpidi o torbidi; dal succo fermentato si ottiene il sidro, e dalla distillazione il Calvados.

melagrana

Antico frutto originario della Persia, ha una buccia rosso brillante e, all’interno, una membrana biancastra che accoglie numerosi grani commestibili, simili a gocce color porpora e dal sapore dolce e leggermente acidulo. In cucina si usano al naturale, in macedonie e insalate, ma si possono unire anche a salse e zuppe, abbinare a formaggi e secondi piatti di carne e pesce. Dai grani si estrae anche un succo molto dissetante in estate.

melone

Frutto molto diffuso, ha una scorza robusta e una polpa succosa e dolce. Nel melone retato, la scorza ruvida è attraversata da un reticolo di rughe, la polpa è arancione e saporita. In cucina si consuma al naturale, in macedonia e come antipasto, nel tradizionale abbinamento al prosciutto dolce. È ottimo per gelati e sorbetti, e si può anche cuocere per preparare primi e secondi piatti.

Nèspola

Originario di Cina e Giappone il nespolo (Eriobotrya japonica) dà frutti tondeggianti o allungati in piccoli grappoli. Simili all’albicocca, hanno buccia spessa giallo-arancione puntinata di marrone, una polpa acidula con 1-2 grossi semi neri da cui si ricava il Nespolino, liquore simile al Nocino. In cucina: oltre che fresca e aggiunta alle macedonie, la nespola può essere usata per gelatine, confetture e torte di frutta.

pera

Di origine asiatica, la pera è un frutto di forma allungata o tondeggiante, con polpa succosa, dolce e profumata. La buccia può essere gialla, verde, rossa o bruna. Esistono numerose varietà tra le quali le più conosciute sono l’Angiò, la Kaiser, la Williams, l’Abate Fetel, la Decana Comizio e la Conference. In cucina si usa in molti modi: al naturale, in macedonia, disidratata, cotta, in salse, in marmellata, per produrre ottime torte, gelati, sorbetti, yogurt. Le pere si abbinano bene a cioccolato, zenzero, carni, prosciutto crudo, ma soprattutto formaggi. Interessante il suo impiego per fare succhi, aceti, liquori e distillati.

Protagonisti in Cucina
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Corso di enogastronomia per il primo biennio