La musica e gli schemi ritmici

Il corpo comunica La musica e gli schemi ritmici Henri Matisse, La danza, 1909, New York, Museum of Modern Art. Matisse sottolineò a proposito di questo dipinto: il primo elemento della costruzione fu il ritmo . La musica oltre a rispettare le regole dell armonia, è una successione di pulsazioni e alternanze ritmiche, cioè di suoni (le note) e silenzi (le pause). Nella sua forma più elementare, è musica il semplice gesto di percuotere tra loro due pezzi di legno, come quello di far risuonare il tamburo con le mani. L origine stessa della musica è legata probabilmente ai suoni o battute che venivano prodotti per accentuare il ritmo primitivo del movimento nella danza, come il pestare dei piedi o il battere delle mani, o il semplice percuotere i tamburi con le bacchette. Lo schema ritmico musicale più semplice è quello binario, dato da una successione di due tempi uguali (1-2, 1-2, 1-2), come nella marcia e nel ballo merengue. Il ritmo ternario è invece una successione di tre tempi uguali (1-2-3, 1-23), come nel valzer viennese, nella polka e nella mazurca. Il ritmo binario può diventare una successione di 4 tempi uguali (1-2-3-4, 1-2-3-4), come nella salsa, o di 6 tempi (1-2-3-4-5-6, 1-2-3-4-56), come nel boogie-woogie, o anche di 8 tempi, e così via. La musica, proprio perché individua una struttura ritmica precisa, costituisce un notevole stimolo per l apprendimento motorio. Una forma di ginnastica a ritmo: l aerobica Approfondimento Un esempio di schema ritmico L aerobica è un metodo di ginnastica a corpo libero, da eseguire in palestra, su base musicale, per allenare la resistenza aerobica e migliorare la capacità respiratoria e cardiocircolatoria. Fu Kenneth H. Cooper, un medico dell aviazione statunitense, a programmare nel 1960 un allenamento in piccoli spazi per i piloti dell Air Force, allo scopo di migliorarne la resistenza fisica. Nei vent anni successivi il suo metodo ebbe un enorme successo in America e in Europa, grazie alla relativa facilità d esecuzione e all abbinamento con musiche orecchiabili e trascinanti. Importante nella ginnastica aerobica è la globalità dell allenamento, che si realizza attraverso un coinvolgimento di tutti i sistemi organici. Per migliorare la RESISTENZA AEROBICA Ecco alcuni suggerimenti: i battiti cardiaci sotto sforzo devono rimanere tra i 120 e i 150 al minuto; non deve esserci accumulo di acido lattico; le posizioni di lavoro devono essere corrette durante l esecuzione; la velocità di esecuzione non deve andare a scapito della correttezza. Vediamo quale potrebbe essere la struttura di una lezione di ginnastica aerobica di un ora: 10 minuti di warm-up, cioè riscaldamento con movimenti energici e veloci (corsa sul posto, slanci); 72 Sezione 2 Io e il mio corpo 40 minuti di fase aerobica vera e propria, durante la quale aumenta progressivamente l intensità con combinazione di passi (low impact aerobic) o saltelli (high impact aerobic). divisa in: 10 minuti di stretch (flettere, estendere, alzarsi), aumentando ritmo e grado di difficoltà + 10 minuti di jogging aerobico (saltellare, saltare, piegare) + 20 minuti di work-out (serie di esercizi specifici a terra di tonificazione muscolare); 10 minuti di cool-down, cioè esercizi di defaticamento, di allungamento muscolare e di mobilità articolare per riportare il battito cardiaco alla normalità.

Training4Life
Training4Life
Corso di Scienze motorie e sportive