2.5 I disturbi dei comportamenti alimentari

Una corretta alimentazione 2.5 I disturbi dei comportamenti alimentari La sovralimentazione La sovralimentazione è provocata da un eccessiva assunzione di cibo, con un apporto calorico superiore alle esigenze metaboliche; può dare sovralimentazione anche solo un nutriente assunto in quantità eccessive. Un eccesso di cibi calorici porta a accumulo di grassi che si depositano in particolari cellule del tessuto connettivo, gli adipociti. Queste cellule, dalla struttura simile a una vescichetta di grasso, con il nucleo poco evidente, assolvono molte funzioni, ad esempio: di deposito, per fornire, su richiesta, energia nei momenti di maggior consumo energetico; plastica, perché partecipano alla struttura del corpo, come ad esempio il pannicolo adiposo sottocutaneo (che agisce da coibente termico e protettivo degli strati sottostanti) e i grassi presenti nelle guaine che avvolgono i muscoli; isolante, come avviene per i lipidi che rivestono i nervi, che in tal modo sono isolati l uno dall altro; di sostegno, come il grasso nella fascia renale, che sostiene i reni affinché non scivolino verso il basso. Gli adipociti svolgono funzioni molto importanti: per esempio il grasso di deposito presente nei tessuti adiposi delle donne in età fertile garantisce le riserve per portare a termine una gravidanza. Le mestruazioni si interrompono o non insorgono quando il grasso totale presente nell organismo scende al di sotto del livello soglia (ma anche il sovrappeso può essere causa di amenorrea). L obesità Approfondimento Il diabete Si intende per obesità un eccesso di grasso corporeo rispetto a quello normalmente presente in altri membri della stessa popolazione, a parità di età, statura, periodo fisiologico. Occorrono molte calorie per diventare obesi, ma, una volta diventati obesi, bastano poche calorie per mantenersi tali o diventarlo di più. Si possono distinguere due tipi di obesità: obesità insorta precocemente, caratterizzata da quantità di cellule adipose superiore alla norma; obesità insorta nell adulto, caratterizzata da presenza di cellule adipose molto più voluminose della norma. Le cellule adipose possono crescere di numero (iperplasia) oppure di grandezza (ipertrofia); il loro numero è guidato dall informazione genetica dell individuo: è dimostrato che, se le calorie somministrate nei primi anni di vita sono state in eccesso rispetto alle esigenze, resta una predisposizione all obesità. Per determinare se una persona è obesa si possono usare diversi metodi: il metodo migliore è quello della determinazione della densità corporea. Negli Stati Uniti 100 milioni di abitanti sono obesi. In Italia ci si sta avviando verso una condizione di generale sovrappeso, che purtroppo inizia dalla giovane età, condizionando così lo stato di salute degli anni successivi (tendenza al diabete, per esempio). 276 Sezione 4 Alla ricerca del benessere