FINESTRE INTERDISCIPLINARI - L’attualismo

si comprende il senso gentiliano dell educazione come missione. Secondo Gentile, infatti, il fulcro dell opera educativa è la fede degli educatori in una vita spirituale da realizzare. Essi, pertanto, devono rapportarsi ai loro figli e scolari considerandoli per quelli che sono ora, ma soprattutto per quello che dovranno essere grazie alla loro opera. Bisogna notare che nonostante la proposta teorica di Gentile presupponga una lettura dinamica della realtà, le sue implicazioni pratiche si muovono in una direzione opposta a quella indicata dall attivismo. Quest ultimo, infatti, sostiene la necessità di adattare la metodologia, i contenuti e l ambiente di apprendimento agli interessi dei bambini e delle bambine, autentici protagonisti del processo educativo, poiché fuori da queste condizioni sarebbe impossibile osservare e conoscere l infanzia, nella sua differenza dal mondo adulto. Gentile, al contrario, non crede né alla specificità dell infanzia né FINESTRE INTERDISCIPLINARI Pedagogia & Filosofia L ATTUALISMO L attualismo è la proposta filosofica elaborata da Giovanni Gentile in seno al neoidealismo italiano. Nella storia della filosofia l idealismo è associato ai nomi di Johann Gottlieb Fichte (1762-1814), Friedrich Schelling (1775-1854) e Friedrich Hegel (1770-1831), che hanno come punto di partenza il superamento e lo sviluppo dei problemi sorti in seno alla filosofia di Immanuel Kant (1724-1804). La tesi fondamentale dell idealismo è che la realtà è intelligibile solo all interno del pensiero, poiché ogni tentativo di annullare il pensiero è ancora pensare. Tra la seconda metà dell Ottocento e la prima metà del Novecento, l idealismo è stato ripreso e riformato, dando origine al neoidealismo. Tra i maggiori esponenti del neoidealismo italiano, ricordiamo Bertrando Spaventa (1817-83) e Donato Jaja (1839-1914), maestri di Gentile alla Scuola normale di Pisa, ma soprattutto lo stesso Giovanni Gentile e Benedetto Croce (1866-1952), due dei maggiori e più influenti filosofi italiani. Il nome di attualismo deriva dal suo intendere il pensiero come atto puro , dove per atto non si intende la realtà perfettamente compiuta, ma la realtà nel processo dialettico della sua realizzazione, ciò che è in quanto continuamente diviene, ovvero il pensiero pensante. Negando qualsiasi forma di dualismo, tutto l esistente viene dunque ricondotto da Gentile allo spirito, che è la sintesi tra autocoscienza e coscienza di altro da sé. Sul piano pedagogico tale visione implica che l atto dell educare sia concepito come unità dell opera spirituale, fondata appunto sul superamento della separazione tra maestro e alunno. D accordo con Franco Cambi (pedagogista, n. 1940), quindi, è possibile affermare che se da una parte Gentile riduce la pedagogia alla filosofia, dall altra proietta la filosofia nella pedagogia. unità 3 | Orientamento politico e appartenenze in educazione | 75

I colori della Pedagogia - volume 3
I colori della Pedagogia - volume 3
L’educazione dall’Ottocento a oggi - Quinto anno del liceo delle Scienze umane