APPROFONDIAMO - Il positivismo e il metodo sperimentale

superare questi limiti, Decroly sostiene che l insegnamento deve aderire al modo di conoscere specifico dei bambini e quindi muovere dal concreto all astratto, sulla base di tre passaggi: l osservazione diretta della realtà e la manipolazione del materiale da parte del discente; l associazione, che permette di elaborare forme semplici di conoscenza organizzando ciò che emerge dalle osservazioni; l espressione, che integra e porta a compimento le attività precedenti su un piano sia pratico, attraverso le attività manuali, sia intellettuale, attraverso per esempio la lettura e la scrittura. APPROFONDIAMO IL POSITIVISMO E IL METODO SPERIMENTALE Il positivismo è una corrente filosofico-scientifica che nasce in Francia nella prima metà dell Ottocento per poi diffondersi nel resto dell Europa e del mondo. Il termine, coniato da Henri de SaintSimon (filosofo francese, 1760-1825) e divulgato da Auguste Comte (filosofo francese, 1798-1857), fa riferimento alla necessità della filosofia di dedicarsi a ciò che è reale, utile a migliorare la condizione umana, certo, preciso e appunto positivo, ovvero votato a costruire anziché a distruggere. Le rivoluzioni industriali danno impulso a questo movimento, che è perciò animato da una spiccata fiducia nel progresso e dall ideale di una scienza al suo servizio. In particolare, il positivismo favorisce la fondazione delle scienze umane e sociali, come la sociologia, l antropologia, la psicologia e la pedagogia, attraverso l adozione del metodo sperimentale, che mira a spiegare i fenomeni mediante l osservazione, la raccolta e la misurazione di dati empirici e a partire da determinate ipotesi. Questo metodo, sorto in seno alle scienze naturali a opera di pensatori quali Galileo Galilei (15641642), per molto tempo esercita una profonda attrazione anche sulle altre scienze, in primis sulla sociologia, il cui padre fondatore, mile Durkheim (1858-1917), era fermamente convinto della possibilità di applicarlo allo studio della società. I cambiamenti storici, sociali e scientifici intercorsi durante il XX secolo metteranno in discussione la concezione di un progresso illimitato e di una conoscenza oggettiva, indipendente dall osservatore, che erano stati i cardini della cultura positivistica, segnando l inarrestabile declino di questa corrente di pensiero. Invenzioni tecnologiche come la locomotiva a vapore e l elettricità diedero impulso alla fiGXFLD QHO SURJUHVVR propria della cultura positivistica. unità 2 | Attivismo pedagogico e scuole nuove | 37

I colori della Pedagogia - volume 3
I colori della Pedagogia - volume 3
L’educazione dall’Ottocento a oggi - Quinto anno del liceo delle Scienze umane