CITTADINI RESPONSABILI - L’altro Sessantotto

CITTADINI RESPONSABILI L altro Sessantotto Il Sessantotto non ha coinvolto solo alcuni luoghi dell Europa e degli Stati Uniti, ma numerosi paesi, spesso governati da sistemi politici molto differenti: fermenti di cambiamento e di dissidenza politica hanno interessato, per esempio, il Libano, la Cina, l allora Cecoslovacchia, il Messico. Nell estate del 1968, in Messico, allora governato dal Partito rivoluzionario istituzionale (Pri) e protagonista di una significativa crescita economica, gli studenti danno avvio a una serie di proteste, spesso di carattere festoso, che coinvolgono soprattutto la capitale. I centri della contestazione sono l Università nazionale autonoma del Messico (Unam) e l Istituto politecnico nazionale (Ipn). Gli studenti chiedono la liberazione dei prigionieri politici e la fine della repressione, organizzando in poco tempo oceaniche manifestazioni e scioperi di massa. Il movimento, sfruttando i riflettori puntati da tutto il mondo sul Messico, che a ottobre avrebbe ospitato i Giochi olimpici, punta a dare visibilità alla situazione del paese. Il governo guidato dal presidente Gustavo D az Ordaz risponde con la repressione, rifiutando ogni richiesta di confronto, e pochi giorni prima dell apertura dei Giochi si rende colpevole di una orribile strage. Il 2 ottobre 1968, infatti, a Città del Messico, nel quartiere di Tlatelolco, le forze militari circondano Plaza de las tres Culturas, in cui sono radunati gli studenti e le loro famiglie, e aprono il fuoco per un ora, causando la morte di centinaia di persone, tra studenti, donne, uomini, bambini. La scrittrice italiana Oriana Fallaci, che era presente e restò ferita nel corso della strage, la definisce, nel suo libro Niente e così sia (1969), «un massacro peggiore di qualsiasi massacro che avessi visto alla guerra . La scrittrice e giornalista messicana Elena Poniatowska raccolse numerose, intense testimonianze nel suo libro La noche de Tlatelolco (1971). Lavoriamo INSIEME A pochi giorni di distanza dalla strage di Tlatelolco, durante le Olimpiadi, ebbe luogo un altro episodio destinato a lasciare un segno nella storia del Sessantotto. Cerca in Internet informazioni sui velocisti Tommie Smith, John Carlos e Peter Norman e sulla loro protesta. Città del Messico, 2 ottobre 2018. Migliaia di messicani partecipano alla manifestazione di protesta nel cinquantesimo anniversario della strage di Tlatelolco. A oggi, infatti, i responsabili del massacro non sono stati né identificati né puniti. 234 | SEZIONE 2 | Dalla Resistenza agli anni Ottanta del Novecento: educazione e cambiamento sociale |