La cottura di un alimento consiste in un trattamento termico che ne modifica in modo irreversibile importanti proprietà fisiche e chimiche, come il gusto e la digeribilità.
Queste trasformazioni hanno effetti sia positivi sia negativi sulla qualità finale dell’alimento.
- Effetti positivi: i cibi cotti diventano più teneri e vengono masticati più facilmente. In questo modo si abbreviano i tempi di digestione e migliora l’assimilazione delle sostanze nutrienti. La cottura contribuisce anche a prolungare la conservazione di un alimento e a migliorarne la sicurezza igienica.
- Effetti negativi: durante la cottura i cibi perdono una rilevante porzione di vitamine e sali minerali. Un’errata cottura di alimenti ricchi di grassi e proteine può invece portare alla formazione di sostanze tossiche.