▶ Attività fisica e relativi indici
L’attività fisica è una componente che può incidere in modo molto significativo sul dispendio energetico di una persona e può variare dal 15 al 30% del metabolismo totale, a seconda che il soggetto conduca una vita sedentaria o attiva.
Dal punto di vista della termogenesi, con la calorimetria si rileva che, non appena il corpo è in movimento o è impegnato in qualche attività (parlare, stare in piedi, guardare uno schermo, scrivere ecc.) esso aumenta lievemente la generazione di calore. Con l’aumento d’intensità dell’attività fisica la termogenesi cresce, e in caso di allenamento agonistico può raggiungere picchi che corrispondono al 70% del metabolismo totale.
In genere, nei modelli predittivi, l’energia dovuta all’attività fisica è il risultato del prodotto tra un indice (specifico per il tipo di attività svolta) e il valore del metabolismo basale: per esempio, se un’attività ha un indice 3, essa richiede un dispendio energetico pari a tre volte il MB. La maggior parte di tali indici si riferisce ad attività orarie, il che significa che vanno moltiplicati anche per la durata dell’attività fisica, in cui le ore sono espresse in termini decimali: per esempio, se l’attività si protrae per un’ora e mezzo, l’indice va anche moltiplicato per 1,5. Tali indici non sono dunque mai inferiori a 1 (benché alcuni autori indichino 0,95 per la fase di sonno). Nella letteratura scientifica si trovano varie tipologie di indici orari: il fattore di metabolismo basale (FMB), l’indice energetico
integrato (IEI), il tasso di attività fisica (TAF) e l’
equivalente metabolico (MET).
Quando occorre disporre di un indice più sommario e immediato, che si riferisca a una media dell’attività fisica condotta durante l’arco della giornata, si ricorre al livello di attività fisica (LAF). Il LAF si distingue dagli indici precedenti proprio perché ha una valenza sommaria riferita più che altro a diversi
stili di vita: sedentario, normale e attivo, a cui corrispondono rispettivamente attività fisiche leggere, moderate e pesanti. Attraverso l’indice LAF si ottengono non più consumi orari relativi a specifiche attività, ma una stima complessiva del dispendio energetico quotidiano legato a un particolare stile di vita.
ESEMPI DI INDICI DI ATTIVITÀ FISICA TOTALE QUOTIDIANA (LAF) |
ETÀ |
ATTIVITÀ |
LAF (M/F) |
10-13 anni |
|
1,65/1,55 |
14-17 anni |
|
1,58/1,50 |
18-59 anni |
leggera |
1,41/1,42 |
moderata |
1,70/1,56 |
pesante |
2,01/1,73 |
60-74 anni |
|
1,40/1,44 |
≥75 anni |
|
1,33/1,37 |
Tabella adattata da Commission of the European Communities, 1993.