▶ La fisiologia dell’alimentazione
Tutte le sostanze ricavate dal cibo hanno come “scopo finale” il sostentamento delle cellule che compongono l’organismo. Ma quali funzioni svolgono nel dettaglio? E come funzionano i meccanismi che ci portano ad alimentarci e a nutrirci?
Innanzitutto, bisogna chiarire che alimentazione e nutrizione non sono sinonimi. Con il termine ALIMENTAZIONE si intende la semplice assunzione del cibo. Con il termine NUTRIZIONE, invece, ci si riferisce a tutte le reazioni che un organismo mette in atto al fine di assorbire le sostanze contenute nei cibi assunti mediante l’alimentazione. Alimentarsi significa quindi mangiare. Nutrirsi significa invece assimilare i principi nutritivi (i nutrienti) che sono contenuti negli alimenti. Ciò è possibile grazie alla digestione.
Nell’organismo i nutrienti ricoprono principalmente tre importanti funzioni:
- plastica, legata al continuo rinnovamento delle cellule (e quindi dei tessuti e degli organi) che compongono un organismo;
- energetica, nella quale alcuni nutrienti più di altri, come i lipidi e i glucidi, rappresentano un’importante fonte di energia, necessaria per le diverse reazioni chimiche che avvengono in un organismo;
- regolatrice, in base alla quale i nutrienti regolano le reazioni metaboliche dell’organismo, a partire dagli stessi stimoli di fame e sazietà.
La FAME è a tutti gli effetti uno stimolo legato a un bisogno fisiologico, ossia alla necessità di soddisfare le tre funzioni che abbiamo appena descritto. È un bisogno impellente, che può manifestarsi anche in maniera dolorosa. “Fame” non è sinonimo di “appetito”. Si tratta piuttosto di due concetti molto diversi. Infatti, si parla di appetito quando la scelta di assumere cibo è legata e condizionata da gusti soggettivi.