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FARE PER CONOSCERE OBIETTIVI Conoscere e sviluppare Movimenti armonici, coordinati e di qualità ALCUNI CONSIGLI GENERALI Lo sguardo: guardiamo sempre intensamente nella direzione verso la quale intendiamo dirigerci, mettendo bene a fuoco la meta del movimento, per dare equilibrio al corpo ed espressività al gesto. Il filo: per contrastare la forza di gravità, il corpo deve estendersi in tutte le direzioni; immaginiamo un filo attaccato alla sommità della testa che tira sempre verso l alto o nella direzione verso la quale vogliamo andare. Questo ci permetterà di: controllare la postura del nostro corpo e di muoverci con maggiore fluidità, evitando di irrigidirci; mantenere in equilibrio la muscolatura tra la parte anteriore e posteriore del corpo (ricercando cioè il tono nella zona addominale, senza accumulare tensione nella zona lombare); avere le spalle naturalmente rilassate, senza percepire tensione nel collo e nella zona cervicale. ESERCIZI PER MIGLIORARE LA CAPACIT DI ORGANIZZARE I MOVIMENTI NELLO SPAZIO IN RELAZIONE AL TEMPO 1 Camminare per tre appoggi in avanti (dx-sx-dx), poi eseguire un quarto di giro a sinistra; camminare per tre appoggi avanti (sx-dx-sx), poi un quarto di giro a sinistra; camminare per tre appoggi indietro (dx-sx-dx), poi un quarto di giro a sinistra; camminare per tre appoggi avanti (sx-dx-sx), e così di seguito. Si può iniziare con il piede sx ed eseguire i quarti di giro tutti a destra oppure per ogni direzione cambiare movimento (saltellare, correre, strisciare, rotolare ecc.). 2 Dalla stazione eretta in 8 tempi scendere a terra come si vuole, poi risalire in 8 tempi. 3 Immaginando di essere burattini con le parti del corpo unite da fili che possono irrigidire la struttura o renderla mobile e dinoccolata, staccare in successione il filo della mano, del braccio, della testa, del busto, finché progressivamente il burattino si affloscia su se stesso cadendo a terra in pezzi . Di seguito riprendendo un filo alla volta, ricostruire il burattino, segmento per segmento. ESERCIZI PER LA QUALIT DEL MOVIMENTO Peso ogni movimento è di per sé uno spostamento di peso, una massa che si sposta. Proposte di esercizi: eseguire piccoli passi sugli avampiedi producendo meno rumore possibile come un topolino, un uccellino; eseguire passi pesanti e molto rumorosi, camminare trascinando faticosamente i piedi come se fossimo incollati a terra come un gigante con le pinne ai piedi; muoversi in quadrupedia come un silenzioso felino, camminare come un guerriero con una pesante armatura. Tempo la massa che compie un movimento nello spazio impiega una determinata quantità di tempo a compiere questo spostamento. Proposte di esercizi: eseguire movimenti veloci (camminare, correre, muovere una mano ecc.), poi lenti (flettere ed estendere un braccio in 8 tempi o una gamba in 16 tempi ecc.), muovere rapidamente le dita delle mani come una dattilografa, battere i piedi come una pioggia a tratti battente a tratti intermittente, muoversi al rallentatore, muoversi come gli astronauti sulla luna, muoversi come se fossimo di gelatina. Spazio un corpo che si muove lo fa sempre da un punto a un altro dello spazio, tende sempre verso qualche punto nello spazio e ha un punto di partenza e un punto di arrivo. Proposte di esercizi: eseguire movimenti molto ampi, ad esempio con tutto l arto superiore destro; eseguire movimenti molto ridotti con tutto l arto superiore sinistro. Da supini, eseguire un movimento coinvolgendo tutto l arto inferiore destro, eseguire un movimento di flesso-estensione solo con il piede sinistro, eseguire una serie di passi molto grandi coinvolgendo arti inferiori e superiori, eseguire un piccolo spostamento a destra di tutto il corpo, quasi impercettibile, spostando di poco i piedi. Flusso il concetto di flusso è legato al concetto di energia; esso è il modo in cui l energia si sviluppa nel movimento. Proposte di esercizi: da seduti muovere entrambe le braccia come fossero i rami di un grande albero o le vele di un imbarcazione mossi dal vento, eseguire con le braccia movimenti piccoli, segmentati, spezzati, immaginando le traiettorie di una pallina da ping-pong o di una del flipper. 2 Il corpo comunica 77