Patologie del sistema nervoso

Il controllo motorio Sistemi Patologie del sistema nervoso Patologia Che cosa è Che cosa fare Cause / complicazioni Cefalea, emicrania Dolore localizzato nella testa o nel collo. Assumere farmaci (analgesici) sotto il controllo medico. Può essere legato al ciclo mestruale, alla temperatura, alla tensione emotiva e muscolare, a intolleranza alimentare, alla sofferenza di un nervo e a innumerevoli altre situazioni. Nausea, vomito, mal di testa, diarrea. Sindrome vertiginosa Disturbo dell equilibrio che induce una sensazione di instabilità. Consultare il medico se il fenomeno persiste. Disturbi all orecchio, malattie sistemiche, assunzione di farmaci. Epilessia Serie caotica di impulsi elettrici generalizzati (crisi grande male) oppure localizzato (crisi piccolo male). Fase ESORDIO: perdita di coscienza. Fase TONICA: elevazione del tono muscolare. Fase CLONICA: contrazioni intervallate da rilassamenti, bava dalla bocca, respiro rumoroso. Fase REGRESSIONE: diminuzione crisi, spossatezza. Proteggere il soggetto dalla caduta. Inserire tra i denti un fazzoletto per evitare la morsicatura della lingua. Allontanare tutto ciò che potrebbe ferire il soggetto vittima delle convulsioni. Non contrastare assolutamente le contrazioni. Durante la fase di rilassamento cercare di porre il soggetto nella posizione laterale di sicurezza per evitare l eventuale entrata di vomito nelle vie aeree. Allertare il 118. causata dall alterazione dell attività elettrica del cervello. In seguito a un attacco epilettico si può cadere riportando traumi, ferite e danni ai muscoli. L attacco epilettico che perdura è considerato un emergenza e come tale deve essere trattato. La somministrazione dei farmaci contro l epilessia (antiepilettici) può essere problematica per gli effetti collaterali e nel caso di intervento chirurgico. approfondimento Esistono due tipi di recettori che proteggono i muscoli da eventuali traumi: sono i fusi neuromuscolari e gli organi tendinei del Golgi. Il fuso neuromuscolare è un organo sensoriale delle dimensioni di circa 2 mm situato nel muscolo scheletrico e disposto in parallelo rispetto alle fibre. Esso contiene un tipo di recettore in grado di rilevare uno stiramento del muscolo improvviso e intenso e di comunicarlo al midollo spinale, il quale provoca una contrazione immediata che è una risposta di difesa, il riflesso miotattico. A questo riflesso dobbiamo ad esempio il mantenimento della stazione eretta, perché sono necessarie continue correzioni per compensare gli sbilanciamenti del centro di gravità, e il riportare la testa dritta se ad esempio ci assopiamo seduti e la testa cade improvvisamente in avanti. L organo tendineo del Golgi è un organo sensoriale situato nel tendine del muscolo scheletrico e disposto in se- 222 Sezione 3 Il corpo e il movimento I recettori muscolari che proteggono dai traumi rie, cioè tra tendine e muscolo. un recettore della tensione che impedisce una eccessiva contrazione che potrebbe danneggiare il muscolo. La sua azione si sviluppa in un rilasciamento del muscolo, quindi è un azione opposta al riflesso miotattico (viene chiamato riflesso miotattico inverso). Ad esempio, se cerchiamo di trasportare due valigie troppo pesanti per le nostre forze, indipendentemente dalla nostra volontà di soste- nerle, l organo del Golgi nei muscoli delle braccia rilascerà i muscoli e le valigie cadranno. Dunque gli organi tendinei del Golgi e i fusi neuromuscolari collaborano tra loro: i primi determinano il giusto grado di tensione muscolare, i secondi causano il rilasciamento muscolare quando il carico risulta pericoloso per i muscoli e le altre strutture annesse a essi.

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Corso di Scienze motorie e sportive