SONO COMPETENTE - Alfabetizzazione mediale

SONO COMPETENTE Alfabetizzazione mediale L alfabetizzazione mediale consiste in un approccio critico ai media, sia quelli tradizionali, come la televisione, i film, i libri, la radio, sia quelli digitali, come Internet o i videogiochi. Riprendendo un analisi del pedagogista David Buckingham (n. 1954), proponiamo una scheda di analisi dei contenuti digitali, basata su quattro dimensioni. Rappresentazione: i media non riflettono il mondo ma offrono delle chiavi di lettura, ideologicamente orientate, per osservarlo. Per questo è importante domandarsi: quale messaggio viene veicolato esplicitamente? Quali valori vengono invece trasmessi in forma implicita? Il contenuto è presentato in modo accurato? Quale punto di vista viene proposto e quali punti di vista vengono trascurati? La fonte è affidabile, in relazione ad altre fonti sullo stesso argomento e alla propria esperienza diretta? Linguaggio: è importante prendere coscienza di come i contenuti digitali sono espressi: per esempio, nel caso di un sito Internet, occorre chiedersi come è costruito il design grafico, ossia: come vengono usati i linguaggi (testi, immagini, video, suoni, animazioni e così via)? Come interagiscono tra loro? Che cosa viene messo in primo piano? A quale intenzione co- municativa rispondono i linguaggi adoperati? Produzione: è necessario interrogarsi su chi sta comunicando a chi e perché, prendendo coscienza degli obiettivi commerciali o, più in generale, di influenza che portano a privilegiare alcune informazioni a discapito di altre. Alcune domande utili sono: da chi è stato prodotto questo contenuto? Con quali finalità? Pubblico: l alfabetizzazione mediale implica anche chiedersi come viene individuato il pubblico e come esso risponde. Dunque, in che modo i motori di ricerca spingono verso determinate direzioni a discapito di altre? A chi si rivolge il contenuto? Quali interessi mobilita? Quali ricadute può produrre sul pubblico? Quali ulteriori approfondimenti e interazioni incoraggia? Attività Insieme ai tuoi compagni, in piccolo gruppo, analizza un contenuto digitale, per esempio un video, una notizia, la home page di un sito, a partire da questa scheda. Non tutte le domande si applicano ai diversi contenuti digitali, quindi incentratevi su quelle pertinenti. Infine presentate gli esiti del vostro lavoro in classe e discutetene insieme. l educazione per i media, ovvero l insieme di percorsi formativi rivolti ai Scuola di Francoforte: corrente filosofica, nata negli anni Venti del Novecento ed esauritasi negli anni Settanta, che ha sviluppato una teoria critica della società contemporanea. professionisti dell educazione in relazione a questo specifico campo di intervento; l educazione ai media, che tratta i media stessi come un tema di studio. Quest ultimo aspetto, che può essere considerato specifico dell approccio della media education e prende le mosse dalla Scuola di Francoforte, propone una riflessione critica e approfondita sui media. Nelle parole di Rivoltella, si tratta di superare la convinzione che i media siano trasparenti, cioè che offrano una descrizione fedele e neutrale della realtà, e riconoscere che essi sono dei filtri sulla realtà. Pertanto è necessario analizzare e contestualizzare i messaggi che essi veicolano e le logiche che sottendono alla loro produzione e a loro consumo, individuare gli obiettivi dei loro unità 10 | Educazione per tutti, sempre e ovunque | 337

I colori della Pedagogia - volume 3
I colori della Pedagogia - volume 3
L’educazione dall’Ottocento a oggi - Quinto anno del liceo delle Scienze umane