I colori della Pedagogia - volume 3

divergente: ciò che si muove in una direzione diversa o esprime una contrapposizione. Recentemente l'aggettivo si è affermato nel contesto pedagogico per indicare la capacità di guardare la realtà da altri punti di vista. RAI SCUOLA video Didatec. Didattica e tecnologia Il mondo delle nuove tecnologie ha conosciuto da sempre detrattori e sostenitori. Due posizioni interessanti sono quelle elaborate dal filosofo tunisino Pierre Lévy (n. 1956) e dal sociologo statunitense Neil Postman (1931-2003), che hanno studiato gli effetti dei media sul modo di vivere e di pensare delle persone. Pierre Lévy ha coniato il concetto di intelligenza collettiva per sottolineare che le modalità di funzionamento delle nuove tecnologie, essendo prive di un unico centro direttivo, rendono possibili scambi di conoscenza orizzontali e multidirezionali e, quindi, la costruzione collaborativa del sapere (un caso emblematico è quello di Wikipedia, l enciclopedia creata dal basso). Le analisi di Neil Postman si concentrano invece sulla televisione, argomentando che essa, grazie alla sua immediata fruibilità e alla centralità delle immagini, si è affermata come un agenzia educativa più potente ed efficace della scuola. perciò necessario che quest ultima si riappropri del suo ruolo, attraverso un approccio che l autore chiama ecologia dei media , consistente nella ricerca di un equilibrio che permetta di non perdere il sapere astratto, divergente e creativo, indirizzando al contempo a un uso proficuo e critico dei media. In ambito pedagogico, a partire dagli anni Ottanta del Novecento, ha iniziato ad affermarsi l approccio media-educativo (o media education). Si tratta di un area di interesse condivisa tra le scienze dell educazione e le scienze della comunicazione. In base alla classificazione proposta dal pedagogista Pier Cesare Rivoltella (n. 1964), essa si articola in tre piani principali: l educazione con e attraverso i media, ovvero l impiego dei media come strumenti educativi, in ambito sia scolastico sia extrascolastico. In particolare, in ambito didattico, l introduzione dei media ha portato alla creazione di una specifica materia (l informatica) e all uso trasversale delle nuove tecnologie in tutte le discipline; Nativi digitali è un espressione coniata dallo scrittore statunitense Marc Prensky (n. 1946) ed entrata nel linguaggio comune per indicare coloro che sono nati in un epoca caratterizzata dalla presenza delle tecnologie digitali. 336 | SEZIONE 3 | Tra presente e futuro: le sfide della pedagogia contemporanea |