L’UNITÀ IN BREVE

L U N I T I N B R EV E 1. PEDAGOGIA E LIBERAZIONE 2. LA PEDAGOGIA POST-COLONIALE 3. LA PEDAGOGIA DECOLONIALE audio lettura P E D A GO G I E D E L L A L I B ERAZ I O N E , P O ST- CO LO N I A L I , D ECO LO N I A L I Tra i protagonisti e le protagoniste della lotta per la decolonizzazione merita una speciale attenzione il leader guineano Am lcar Cabral. Egli considera la lotta per l indipendenza un processo politico, culturale e educativo, convinto che la liberazione debba nascere dalla storia del popolo e dalla sua capacità di far fronte alle sue debolezze. Nella scuola per la formazione politica di militanti da lui fondata si affrontava, tra gli altri numerosi temi, il coinvolgimento dei contadini e degli altri gruppi sfruttati attraverso il dialogo e la coscientizzazione. Per Cabral, grande ostacolo al processo di liberazione è il neocolonialismo, fondato sul coinvolgimento delle élite nazionali nell esercizio del potere. Gli studi post-coloniali nascono negli anni Ottanta del Novecento in alcune università degli Stati Uniti e della Gran Bretagna, in seno agli studi culturali. Gli autori più importanti di questa corrente sono Edward Said, Homi Bhabha e Gayatri Spivak. Il primo è noto soprattutto per il concetto di orientalismo, che designa la tendenza dell Occidente a produrre visioni semplicistiche e denigranti sull Oriente. Homi Bhabha ha preso in considerazione la creatività e la resistenza culturale espressa dai soggetti colonizzati attraverso il sincretismo. Gayatri Spivak ha elaborato una proposta pedagogica a partire dalla problematizzazione del silenziamento dei soggetti subalterni perpetuato dal discorso occidentale. L autrice si sofferma sulla necessità di re-immaginare continuamente l altro. Il pensiero decoloniale si sviluppa negli anni Novanta in America Latina intorno al concetto di colonialità elaborato da Annibal Quijano. La colonialità, ovvero un modello di potere che si fonda sulla categoria di razza e sull affermazione mondiale del capitalismo, diversamente dal colonialismo è tuttora operante. La pedagogia decoloniale, concettualizzata soprattutto da Catherine Walsh, mira sia a smascherare le tracce della colonialità del potere e del sapere, sia a creare alternative, coniugando riapprendimento, di-sapprendimento, apprendimento e azione e attraverso una pratica pedagogica, orientata a restituire parola e visibilità a soggetti e comunità storicamente emarginati. 304 | SEZIONE 3 | Tra presente e futuro: le sfide della pedagogia contemporanea |

I colori della Pedagogia - volume 3
I colori della Pedagogia - volume 3
L’educazione dall’Ottocento a oggi - Quinto anno del liceo delle Scienze umane