I colori della Pedagogia - volume 3

sare e agire nei suoi dintorni, fessure e crepe, dove dimorano, germogliano e crescono i modi-altri, le speranze piccole. Le crepe sono [ ] parte integrante di come e dove mi posiziono dal punto di vista politico, epistemico, etico e strategico. [ ] Le crepe danno luce a speranze piccole. Penso al fiore apparso da un giorno all altro in una piccola fessura delle scalinate esterne di pietra e cemento della mia casa, o alle foglie verdi che sono germogliate davanti ai miei occhi dall asfalto di un marciapiede in piena città. [ ] Per molte persone queste crepe passano inavvertite, non vengono percepite, sono invisibili, fuori dalle sfere di percezione, attenzione e visione. Questo si deve, in grande misura, alla naturalizzazione miope della vita e del vivere contemporaneo, però si deve anche alla inabilità [ ] di immaginare e comprendere i modi-altri che esistono e potrebbero esistere ai bordi e nelle rotture [ ]. Le crepe quindi richiedono di affinare l occhio, i sensi e la sensibilità per poter vedere, udire, ascoltare e sentire il molto altro che è e diviene, e per riconoscere in esso la speranza piccola che non solo grida, ma anche afferma e fa camminare la vita. Rispondi 1. A partire dai contenuti di questa unità e dell unità 7, spiega il significato dei termini capitalista , moderno/coloniale e patriarcale . 2. Commenta l ultima frase del brano. 3. Nella tua esperienza quotidiana, quali sono i fiori che nascono nelle crepe del cemento e che spesso passano inosservati? Offri qualche esempio. unità 9 | Pedagogie della liberazione, post-coloniali, decoloniali | 303

I colori della Pedagogia - volume 3
I colori della Pedagogia - volume 3
L’educazione dall’Ottocento a oggi - Quinto anno del liceo delle Scienze umane