▶ Le modalità di contaminazione
In base alla modalità di trasmissione si distinguono tre tipi di contaminazioni:
- contaminazione diretta;
- contaminazione indiretta;
- contaminazione crociata.
In base alla modalità di trasmissione si distinguono tre tipi di contaminazioni:
Si verifica quando la trasmissione del microrganismo patogeno avviene tra un soggetto malato e uno sano (può trattarsi sia di un lavoratore sia di un cliente). Non è sempre facile individuare le potenziali fonti di questo tipo di contaminazione. Spesso, infatti, prima che una patologia si manifesti può intercorrere un periodo di incubazione, anche molto lungo, in cui i sintomi non sono evidenziabili (fase asintomatica) ma il malato è già contagioso: la contaminazione può avvenire attraverso tracce lasciate direttamente sul cibo durante la sua manipolazione.
In questo caso gli agenti patogeni sono trasmessi da veicoli o da vettori. Si definiscono veicoli gli oggetti inanimati, per esempio una posata o un piatto sporco; si definiscono invece vettori gli animali, come i roditori, i volatili o gli insetti, che per loro natura trasportano gli agenti patogeni nell’ambiente.
Si parla di contaminazione crociata quando il passaggio degli agenti patogeni avviene per contatto tra un alimento contaminato e uno che non lo è. Per evitare che si verifichino casi di contaminazione crociata è bene non manipolare mai in maniera promiscua alimenti di natura diversa e conservarli con attenzione e in ambienti ben separati. Per esempio, bisogna tenere la carne e il pesce in luoghi diversi da quelli in cui si custodiscono le uova e altri alimenti che potrebbero essere consumati crudi.
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