▶ L’assorbimento dei micronutrienti
Le vitamine sono molecole relativamente piccole e il loro assorbimento non richiede una specifica digestione.
Le vitamine liposolubili (A, D, E, K), e con esse gli omega-3 e omega-6 e l’ubichinone, sono assorbite e metabolizzate assieme ad altri lipidi e rientrano nella composizione dei chilomicroni.
Le vitamine idrosolubili (gruppo B, C e H) vengono assorbite dagli enterociti per trasporto attivo e poi indirizzate al fegato via sangue.
I sali minerali attraversano il tubo digerente in forma ionica fino all’intestino tenue e crasso, dove sono assorbiti dagli enterociti per trasporto attivo.
L’assorbimento dell’acqua inizia nello stomaco e continua lungo il tubo digerente fino al retto.
L’acqua attraversa in entrambe le direzioni la mucosa intestinale in risposta ai gradienti osmotici. Alla conclusione del processo digestivo, in particolare a livello dell’intestino crasso, la maggior parte dei nutrienti è stata assorbita dagli enterociti ed è in transito verso il fegato: ciò crea un gradiente favorevole per il flusso osmotico dell’acqua dal lume verso gli enterociti e dagli enterociti al plasma del sangue.
Le fibre alimentari, infine, non vengono né digerite né assorbite nel loro transito all’interno del canale digerente; alcune di esse, le cosiddette fibre solubili, vengono fermentate dai batteri nel colon, contribuendo a svolgere un’importante funzione regolatrice dell’organismo; altre, chiamate insolubili, trattengono acqua e favoriscono l’aumento di volume e lo scorrimento delle feci.