UNITÀ 6 - PEDAGOGIA POPOLARE

6. PEDAGOGIA POPOLARE Nel campo profughi di Bahai, in Ciad, i bambini rifugiati sudanesi ricevono l'istruzione in una scuola elementare organizzata dall Unhcr (Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati). Nella definizione dei contenuti, delle metodologie e delle finalità, la pedagogia popolare si chiede innanzitutto: qual è la realtà sociale vissuta dai protagonisti del processo educativo? L educazione può cambiare la società? L educatrice e l educatore possono essere neutrali ? In questa unità conoscerai differenti approcci di pedagogia popolare. Ognuno di essi parte dalla considerazione delle ingiustizie che attraversano la realtà sociale e i contesti educativi. Queste ingiustizie non permettono che le educatrici e gli educatori possano essere neutrali; dichiararsi neutrali, infatti, significa legittimare la situazione presente. La pedagogia popolare invece è di parte, nel senso che assume le parti delle persone e dei gruppi più emarginati, lottando con loro per la liberazione di tutti. Le prospettive e le esperienze di queste persone diventano quindi il punto di riferimento per la formulazione delle finalità, dei contenuti e delle metodologie dell educazione, intesa come processo collettivo che genera consapevolezza e mira alla trasformazione sociale. 178 | SEZIONE 2 | Dalla Resistenza agli anni Ottanta del Novecento: educazione e cambiamento sociale |

I colori della Pedagogia - volume 3
I colori della Pedagogia - volume 3
L’educazione dall’Ottocento a oggi - Quinto anno del liceo delle Scienze umane