INVITO ALLA LETTURA - Laura Faranda, Le lacrime degli eroi

in quanto questo sistema non poteva essere il risultato della composizione da parte di un singolo autore, ma era venuto formandosi col passare dei secoli e con il contributo di un numero indefinito di anonimi recitatori. Gli studiosi hanno mostrato che anche nei testi biblici si può notare la presenza di elementi formulaici di tipo orale; la loro conservazione dimostra che la Bibbia, pur essendo formata da libri differenti per origine, composizione, lingua e datazione, deriva da una lunga tradizione orale. Se la scrittura amplia moltissimo la capacità di conservare una massa enorme di ricordi anche inutili, nelle culture orali ciò che viene ricordato, una leggenda, un mito, un racconto, ha sempre un utilità in riferimento all oggi, un significato e un nesso diretto nel presente. ESEMPIO: le veglie tradizionali nel mondo contadino, ovvero le sere invernali trascorse dalla famiglia intorno al focolare, sino a non molto tempo fa, trasmettevano di generazione in generazione gesti e parole essenziali per la vita quotidiana. La scrittura nella costruzione di un identità culturale | L introduzione della scrittura nelle culture a oralità primaria non ha comportato soltanto una ristrutturazione del pensiero e del ricordo, ma è stata spesso determinante anche nei processi di costruzione dell identità etnica | UNIT 4, p. 155|. ESEMPIO: uno degli esempi più interessanti è il movimento N Ko studiato da Jean-Loup Amselle. Questo movimento si è sviluppato in Mali (Africa occidentale) e si è diffuso tra le popolazioni mandingo islamizzate nella seconda metà del Novecento, all interno del contesto storico-politico dei movimenti postcoloniali volti a restituire l Africa agli africani . L intento di N Ko era quello di rivendicare una propria identità storica e culturale in contrapposizione alle identità europea e araba. Molti africani, infatti, anche se musulmani, rifiutavano categoricamente l identificazione dell islam con il mondo arabo e per prenderne le distanze in modo netto, Suleiman Kanté, guida del movimento, iniziò a utilizzare la scrittura in senso politico, inventando un nuovo alfabeto per gli aderenti al movimento N Ko. Questo alfabeto era simile a quello latino, con lettere IN V ITO A L LA L E T T UR A Laura Faranda, LE LACRIME DEGLI EROI. PIANTO E IDENTIT NELLA GRECIA ANTICA, Jaca Book, 1992 Laura Faranda, esperta di antropologia del mondo classico, in questo libro esplora in modo avvincente l influenza che ha esercitato la logica della scrittura sulle modalità di espressione delle emozioni più profonde legate al dolore e al pianto, in particolare nella Grecia antica. L autrice indaga le rappresentazioni scritte del piangere, nella costruzione culturale della sfera emotiva maschile e femminile, dall epica di Omero alla produzione tragica di Eschilo. | Linguaggi e forme espressive | 239

I colori dell’Antropologia
I colori dell’Antropologia
Secondo biennio e quinto anno del liceo delle Scienze umane