La luce del futuro - volume C

Alle origini dell epica UNIT 1 primi cinque libri e narra i momenti più importanti della storia del popolo giudaico: la Genesi, dedicata alla creazione del mondo; l Esodo, che racconta della fuga del popolo ebraico, guidato da Mosè, dalla schiavitù d Egitto; il Levitico, che contiene le leggi a uso dei sacerdoti; i Numeri, che tratta della storia degli ebrei durante il loro soggiorno nel deserto del Sinai; il Deuteronomio, che narra la morte di Mosè e l arrivo nella Terra Promessa a opera di Giosuè; i libri storici, che raccontano gli eventi successivi della storia d Israele fino all età ellenistica: Giosuè, Giudici, Rut, 1-2 Samuele, 1-2 Re, 1-2 Cronache, Esdra, Neemia, Tobia, Giuditta, Ester, 1-2 Maccabei; i libri poetici e sapienziali, che contengono proverbi, preghiere in versi e inni di lode e di ringraziamento a Dio: Giobbe, Salmi, Proverbi, Qoèlet (o Ecclesiaste), Cantico dei Cantici, Sapienza, Siracide (o Ecclesiastico); i libri profetici, che esortano gli ebrei a conservare la fede nei momenti più difficili e descrivono in modo apocalittico e in chiave simbolica la fine del mondo e la vittoria finale del bene sul male: Isaia, Geremia, Lamentazioni, Baruc, Ezechiele, Daniele, Osea, Gioele, Amos, Abdia, Giona, Michea, Naum, Abacuc, Sofonia, Aggeo, Zaccaria, Malachia. I Vangeli Il nucleo del Nuovo Testamento è rappresentato dai Vangeli, termine di origine greca che significa buona notizia . Secondo il cristianesimo, la buona novella portata da questi testi è costituita dal fatto che Dio si è incarnato nella figura di Gesù, la cui morte e resurrezione sono finalizzate alla redenzione, cioè alla salvezza, dell intera umanità. I quattro Vangeli canonici, ai quali la Chiesa riconosce carattere ispirato, furono scritti in greco nel I secolo d.C. e devono le loro differenze, relative perlopiù allo stile e alla scelta degli argomenti, anche al destinatario cui sono indirizzati: il Vangelo secondo Matteo è rivolto principalmente agli ebrei, ai quali presenta Gesù come Messia, alla luce di un gran numero di riferimenti all Antico Testamento; il Vangelo secondo Marco è pensato invece per gli antichi Romani, i dominatori del mondo in quel periodo, ai quali Gesù è descritto come uomo che credeva nella legge e nell ordine, ma offriva anche il perdono e la misericordia divina; il Vangelo secondo Luca si rivolge ai gentili, cioè ai pagani (dal latino gentes, popoli , termine che indicava i non ebrei), abituati a narrazioni razionali e oggettive, che cerca di persuadere attraverso un linguaggio colto; il Vangelo secondo Giovanni, il più denso di riferimenti filosofici, è scritto con l intento di far conoscere la simultanea divinità e l umanità di Cristo. Questa attenzione agli aspetti teologici lo rende un Vangelo molto diverso dai tre precedenti, che in virtù delle loro affinità sono chiamati sinottici (dal greco, che possono essere letti con un solo colpo d occhio ). I Vangeli non riconosciuti dalla Chiesa sono detti, invece, apocrifi (dal greco ap kryphos, nascosto ) e narrano vicende della vita di Gesù e di Maria che sono tralasciate dai sinottici e da Giovanni. 18

La luce del futuro - volume C
La luce del futuro - volume C
Epica