La luce del futuro - volume C

Iliade Gli affetti familiari La dimensione degli affetti, invece, sembra secondaria, affidata soprattutto alle figure femminili e agli anziani. il pensiero del padre anziano Peleo, per esempio, a far commuovere Achille durante l incontro con Priamo (libro XXIV). Anche Ettore dimostra sentimenti profondi per la moglie Andromaca e il figlioletto Astianatte (libro VI), ma la sfera dei doveri continua a rimanere prevalente, perché prima della famiglia l eroe deve battersi per la difesa della patria. Gli dèi e il Fato Un altro tema è il rapporto problematico con gli dèi, comuni a Greci e Troiani, che si comportano non diversamente dagli uomini. L Iliade, infatti, rappresenta il mondo divino secondo una concezione antropomorfica: gli dèi sono una sorta di uomini potenziati , di cui riproducono al massimo grado vizi e virtù. Anch essi partecipano alla guerra, intervenendo spesso in aiuto di qualche eroe. Vi è tuttavia una forza cui non possono sfuggire, il Fato, i cui piani sono imperscrutabili e immutabili. Rappresentato sotto forma di una triade femminile, le Moire (Cloto, Lachesi e Atropo: le Parche per i Romani), esso determina sin dalla nascita anche il destino degli essere umani. Le istituzioni Pur secondario rispetto alla dura realtà della guerra, è presente nell Iliade il motivo politico: sia i Greci sia i Troiani evidenziano in guerra gli stessi rapporti vigenti all interno della propria società. Il mondo delle istituzioni, per esempio, non differisce sostanzialmente tra i due schieramenti. I cittadini troiani si riuniscono in assemblea, come accade tra i guerrieri greci, per discutere problemi di interesse collettivo: nell assemblea tutti hanno diritto di parola, come dimostra l episodio di Tersite, il più brutto tra gli eroi greci giunti a Troia, che insolentisce Agamennone e viene brutalmente messo a tacere da Odisseo. Al di sopra dell assemblea sono il consiglio degli anziani e la figura del re (basiléus), che amministra la giustizia, guida l esercito e presiede le funzioni religiose, ma non ha ancora i poteri assoluti di un monarca. Agamennone, per esempio, capo dell armata greca, non esercita un potere coercitivo nei confronti degli altri sovrani partecipanti: il suo ruolo è piuttosto quello di un primus inter pares ( primo tra pari ). Trionfo di Nettuno [Poseidone], mosaico, arte romano-imperiale. Giovanni Antonio Bazzi detto il Sodoma, Efesto, 1517, particolare delle Nozze di Alessandro Magno e Rossane, Villa Chigi (La Farnesina), Roma. 113

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Epica