Competenze in azione

COMPETENZE in azione Angeli e demoni Come cambia la donna nell immaginario narrativo e poetico da Dante a Christa Wolf? La crescita e l emancipazione dei personaggi femminili rispecchiano il diverso ruolo della donna nella società. Edvard Munch, Separazione, 1896. Oslo, Munchmuseet. In letteratura l immagine della donna ha conosciuto, non senza contraddizioni e ambiguità, cambiamenti profondi, specchio delle trasformazioni, delle culture e delle sensibilità. Le figure femminili sono state spesso l incarnazione di modelli fiabeschi, mitologici o leggendari oppure il riflesso di mentalità arcaiche e tradizioni radicate nell immaginario collettivo. Non sempre dunque gli artisti hanno dato pieno sviluppo alle dimensioni e alle risorse umane e psicologiche che arricchiscono l universo della donna; spesso ha prevalso la fedele riproposizione di ruoli sociali stereotipati: madre, moglie, amante, sacerdotessa, vittima. In tal modo la rappresentazione del carattere femminile è stata spesso cristallizzata, finendo per costituire un archetipo contrassegnato da precise peculiarità e fissato in un codice immediatamente riconoscibile. Basti pensare alla signora (domina in latino) esaltata dai trovatori provenzali o alla donnaangelo cantata dai poeti stilnovisti nel XIII secolo o ancora all eroina romantica fino ai diversi esempi di 854 temperamento femminile promossi dalla letteratura moderna e contemporanea, dall Ottocento in poi: la sognatrice insoddisfatta ma incapace di riscattare nella realtà la propria esistenza vuota (come la Emma Bovary del celebre romanzo di Gustave Flaubert); la ribelle che lotta per uscire dal ruolo di moglie-bambola e conquistarsi autonomia (è il caso di Nora, la protagonista del dramma Casa di bambola, del norvegese Henrik Ibsen); la femme fatale, seduttrice impenitente, enigmatica e minacciosa, affascinante e terribile divoratrice di uomini; la donna che affronta il proprio destino di sventura pur di rivendicare la libertà e la pace (ne è esempio la Cassandra della scrittrice tedesca Christa Wolf, che rivisita con sguardo nuovo e potente il mito della sacerdotessa di Apollo). Si capisce in tal modo come la crescita, la maturazione e l emancipazione dei personaggi femminili nella narrativa, nel teatro e nella poesia costituiscano alcuni degli indicatori più significativi del progresso civile, culturale e politico di una civiltà.

Classe di letteratura - volume 3B
Classe di letteratura - volume 3B
Dalla Prima guerra mondiale a oggi