Classe di letteratura - volume 3B

Compito di realtà Particolarmente significativo in questo senso è il saggio Una stanza tutta per sé, che Virginia Woolf scrisse nel 1928 e pubblicò nel 1929. Per rappresentare come le donne siano state escluse dagli ambienti culturali, appannaggio esclusivo degli uomini, e come esse non abbiano avuto alcuna possibilità e alcuno spazio per pensare a sé stesse e tanto meno per scrivere, si immagina l ipotetico caso della «sorella di Shakespeare , un genio destinato a rimanere inespresso, dal momento che le viene negata ogni libertà, perfino nello spazio proprio in famiglia di «una stanza tutta per sé . Non sorprende che l evoluzione dei nostri tempi si rispecchi nell elaborazione artistica di figure sempre più emancipate o comunque capaci di sottrarsi a codici e mentalità patriarcali oltre che a consolidati luoghi comuni. Tra i molti personaggi che testimoniano questo vorticoso mutamento, possiamo citarne due, note e amate da un foltissimo pubblico di lettori di oggi: la coltissima e indipendente Hermione Granger di Harry Potter o la ribelle hacker Lisbeth Salander, creata dallo scrittore svedese Stieg Larsson e protagonista della trilogia Uomini che odiano le donne, La ragazza che giocava con il fuoco e Millennium. Angeli... e sante Angelo in terra e dispensatrice di salvezza: questa è la figura femminile che viene delineata dalla penna di Dante e di tutti gli stilnovisti. La donna cantata dal poeta fiorentino non è propriamente reale, in quanto priva di qualsiasi connotazione concreta: essa incarna tutti i topoi relativi alla gentilezza e all amore, indispensabili per raggiungere la nobiltà d animo. La bellezza delle donne protagoniste delle poesie duecentesche è un mezzo attraverso cui rappresentare la spiritualità più alta: le donne sono vere e proprie mediatrici tra l uomo e Dio. Anche la donna petrarchesca, Laura pur descritta attraverso alcuni particolari fisici, come le «belle membra , il «bel fianco , i «begli occhi , la «gonna leggiadra , le «trecce bionde come l oro resta una figura eterea e dai contorni fumosi. Non tutte le donne nel Medioevo ci sono state raccontate da uomini: qualche voce femminile sa esprimere un punto di vista diverso. L esempio più straordinario possiamo ricavarlo dalle lettere di santa Caterina da Siena. Suora terziaria domenicana, era una semianalfabeta e dettava le sue lettere ai discepoli. Si tratta di documenti di eccezionale forza espressiva e di drammatica tensione religiosa: inviate a uomini e donne di diversa condizione sociale, papi e cardinali come umili popolani, que- Noomi Rapace interpreta Lisabeth nella trasposizione cinematografica de La ragazza che giocava col fuoco (2009). Quali personaggi femminili letterari ricordi? Quali caratteristiche hanno? Citane almeno tre, riportando anche il titolo dell opera in cui compaiono e l autore. 1. .................................................................................................................................... .................................................................................................................................... 2. .................................................................................................................................... .................................................................................................................................... 3. .................................................................................................................................... .................................................................................................................................... Sano di Pietro, Santa Caterina da Siena, 1442. Maastricht, Bonnefantenmuseum. 855

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Dalla Prima guerra mondiale a oggi