Il teatro in Italia

IN BREVE Il risultato più importante di questa tendenza della drammaturgia contemporanea è il cosiddetto teatro dell assurdo del francese di origini rumene Eugène Ionesco (1909-1994) e dell irlandese Samuel Beckett (1906-1989). Comune ai due autori è il rifiuto dell impegno politico: nelle loro opere non vediamo rappresentate, come accade in quelle di Brecht, la condizione delle masse oppresse dal sistema borghese, ma l appiattimento dell individuo, incapace di concepire anche solo l idea di una ribellione, chiuso nella dimensione privata del proprio interesse. Il teatro si propone in tal modo di smascherare l assurdità del mondo contemporaneo, l inautenticità delle relazioni sociali, l asfittico scetticismo che avvolge la condizione umana, privandola di vitalità e ideali. Emblema di tale visione è il capolavoro di Beckett, Aspettando Godot (1952), nel quale l azione è praticamente assente. Ai due protagonisti non capita nulla di importante; tra argomenti futili e litigi banali, essi si limitano ad attendere qualcuno che non arriverà mai: un eloquente metafora, questa, della solitudine degli uomini e della loro completa incomunicabilità. SPERIMENTAZIONE NOVECENTESCA TEMI STILI PROTAGONISTI teatro che mira a sollecitare la coscienza critica degli spettatori rappresentazione di una società corrotta dal capitalismo insensatezza dell esistenza superamento delle convenzioni della messinscena teatro epico teatro dell assurdo Bertolt Brecht Samuel Beckett Il teatro in Italia Assurdo, parodia e dissacrazione sono i tratti dominanti del teatro futurista che vuole coinvolgere e far ridere lo spettatore. L avanguardia futurista Mentre si consuma la fastosa esperienza del teatro di poesia creato da Gabriele d Annunzio e matura la grande innovazione pirandelliana, destinata a esercitare un influenza decisiva ben al di là dei confini italiani, il panorama del teatro italiano dei primi decenni del Novecento presenta anche diverse esperienze caratterizzate dalla ricerca sperimentale e dal superamento della tradizione naturalista. il caso del teatro futurista, che punta al coinvolgimento dello spettatore (favorendo una relazione tra attori, scena e pubblico), ricerca il divertimento e la provocazione (attraverso l assurdo, la caricatura, la dissacrazione del solenne), propone la commistione di musica, gesto e parola, contesta la mentalità borghese parodiando, secondo i canoni teorici prescritti da Marinetti, la famiglia, il matrimonio, la fiacchezza della pacifica esistenza dell italiano medio. Il repertorio del teatro popolare Come per altre esperienze creative del Futurismo, anche le innovazioni tecniche del teatro saranno riprese a distanza di anni e decenni, andando così a influenzare autori ed esperienze diverse lungo tutto il Novecento. Nel momento in cui appaiono, tuttavia, esse incidono poco sui gusti del pubblico italiano, più incline ad apprezzare il ricco patrimonio popolare legato alla rivista (genere di spettacolo così chiamato perché configurato come una rassegna comica di quadri e scenette ispirate alla stretta attualità), alla pantomima, al circo, al teatro delle marionette. IL GENERE / IL TEATRO DEL NOVECENTO / 829

Classe di letteratura - volume 3B
Classe di letteratura - volume 3B
Dalla Prima guerra mondiale a oggi