T4 ANALISI ATTIVA - Una buona giornata

Una buona giornata / T4 / Primo Levi, Se questo è un uomo / Un unico scopo: sopravvivere / Per i deportati che sono scampati al terribile inverno polacco finalmente arriva, a lungo attesa, la bella stagione. Si allenta così, da una parte, la morsa del gelo, ma non scompare quella, feroce, della fame. Il passo, tratto dal settimo capitolo dell opera, racconta una giornata fuori dal comune nel campo di Monowitz. Audio LETTURA 5 10 15 20 25 30 La persuasione che la vita ha uno scopo è radicata in ogni fibra di uomo, è una proprietà della sostanza umana. Gli uomini liberi dànno a questo scopo molti nomi, e sulla sua natura molto pensano e discutono: ma per noi la questione è più semplice. Oggi e qui, il nostro scopo è di arrivare a primavera. Di altro, ora, non ci curiamo. Dietro a questa meta non c è, ora, altra meta. Al mattino, quando, in fila in piazza dell Appello,1 aspettiamo senza fine l ora di partire per il lavoro, e ogni soffio di vento penetra sotto le vesti e corre in brividi violenti per i nostri corpi indifesi, e tutto è grigio intorno, e noi siamo grigi; al mattino, quando è ancor buio, tutti scrutiamo il cielo a oriente a spiare i primi indizi della stagione mite, e il levare del sole viene ogni giorno commentato: oggi un po prima di ieri; oggi un po più caldo di ieri; fra due mesi, fra un mese, il freddo ci darà tregua, e avremo un nemico in meno. Oggi per la prima volta il sole è sorto vivo e nitido fuori dall orizzonte di fango. un sole polacco freddo bianco e lontano, e non riscalda che l epidermide,2 ma quando si è sciolto dalle ultime brume un mormorio è corso sulla nostra moltitudine senza colore, e quando io pure ho sentito il tepore attraverso i panni, ho compreso come si possa adorare il sole. Das Schlimmste ist vor ber, dice Ziegler3 tenendo al sole le spalle aguzze: il peggio è passato.4 Accanto a noi è un gruppo di greci, di questi ammirevoli e terribili ebrei Saloniki5 tenaci, ladri, saggi, feroci e solidali,6 così determinati a vivere e così spietati avversari nella lotta per la vita; di quei greci che hanno prevalso, nelle cucine e in cantiere, e che perfino i tedeschi rispettano e i polacchi temono. Sono al loro terzo anno di campo, e nessuno sa meglio di loro cosa è il campo; ora stanno stretti in cerchio, spalla a spalla, e cantano una delle loro interminabili cantilene. Felicio il greco mi conosce: L année prochaine à la maison! mi grida; ed aggiunge: à la maison par la Cheminée! 7 Felicio è stato a Birkenau.8 E continuano a cantare, e battono i piedi in cadenza,9 e si ubriacano di canzoni. Quando siamo finalmente usciti dalla grande porta del campo, il sole era discretamente alto e il cielo sereno. Si vedevano a mezzogiorno le montagne; a po- 1 piazza dell Appello: uno spazio molto ampio al centro del lager, dove i deportati vengono radunati e contati al mattino e alla sera. 2 epidermide: lo strato superficiale della pelle. 3 Ziegler: nome di un deportato tedesco. 4 il peggio è passato: è la traduzione della frase tedesca pronunciata da Ziegler. 5 ebrei Saloniki: un gruppo di deportati dalla città greca di Salonicco. Il narratore li ha già in precedenza nominati come abili, astuti e, dunque, pericolosi. 6 solidali: ovviamente, solo tra di loro. 7 L année prochaine par la Cheminée: Felicio parla in francese: L anno prossimo a casa a casa attraverso il camino! . 8 Birkenau: Auschwitz II-Birkenau era il tristemente noto campo di sterminio dove si gassavano e si cremavano i deportati inabili al lavoro. Il camino di cui parla Felicio è la ciminiera dei forni crematori. La frase di Felicio è, dunque, da intendersi come crudamente sarcastica. 9 in cadenza: a ritmo. Le parole valgono bruma Bruma in latino significava solstizio d inverno , essendo il vocabolo contrazione del sintagma brevuma (cioè brevissima) dies, il giorno più breve dell anno . Perciò nell italiano antico questa parola indicava il periodo più freddo dell inverno, e in genere il periodo invernale. In seguito, per il tramite del francese brume, è andata a significare, nella lingua odierna, nebbia , foschìa . Dal sostantivo bruma derivano due diversi aggettivi. Indicali e spiegane il significato. LA CORRENTE / IL NEOREALISMO / 459

Classe di letteratura - volume 3B
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Dalla Prima guerra mondiale a oggi