T1 IL CLASSICO - Il proemio (libro I, vv. 1-33)

T1 VIRGILIO Il proemio DIAMO I NUMERI L originale latino presenta, come prime parole del poema, armi e uomo indicando al lettore la sua materia, LA GUERRA, e il protagonista, ENEA. I primi versi mostrano subito la volontà dell autore di fornire a Roma un POEMA EPICO: la storia di Enea è la storia del passato di Roma, del suo presente e del suo glorioso futuro. La motivazione ultima del viaggio del protagonista è il FATO: neppure gli dèi possono opporsi al destino del profugo che diventerà civilizzatore e iniziatore di una stirpe nuova. Nella rappresentazione di Enea emerge la virtù della PIETAS, il sentimento di devozione verso gli dèi che è alla base del mos maiorum romano. Canto le armi e l uomo che per primo dalle terre di Troia raggiunse esule l Italia per volere del fato

La luce del futuro - volume C
La luce del futuro - volume C
Epica