Le figure di pensiero

Le figure retoriche LE FIGURE DI PENSIERO Le figure di pensiero agiscono sul significato del testo attraverso sostituzioni, ac costamenti e altri artifici. Ecco le principali. Nome Antitesi Descrizione Esempio Accostamento di espressioni che [...] ché diletto e non martìr, vita e non morte aspetto comunicano concetti opposti. (Ludovico Ariosto) Ossimoro Accostamento paradossale di Dolci durezze, et placide repulse (Francesco Petrarca) due termini dal significato op [il verso è costruito su due ossimori contigui] posto. Apostrofe Si ha quando l io lirico, o un al O Nerina! e di te forse non odo tro personaggio, si rivolge diret Questi luoghi parlar? caduta forse tamente a un interlocutore, che Dal mio pensier sei tu? (Giacomo Leopardi) può coincidere con un individuo, reale o immaginario, animato o inanimato, presente o assente. Similitudine Paragone tra due esseri (animati E caddi come corpo morto cade. o inanimati), oggetti, situazioni, concetti o avvenimenti. solita mente introdotta dalla congiun zione come . Reticenza Interruzione improvvisa di un discorso, che spezza un tema annunciato o in corso di svolgi mento e che stimola il lettore a completare con l immaginazio ne la parte mancante. spesso marcata dall uso dei tre puntini di sospensione. (Dante Alighieri) Sarà la noia dei giorni lunghi e torridi ma oggi la piccola Laura è fastidiosa proprio Smettila dico se no... (Vittorio Sereni) Personificazione Assegnazione di caratteristi Ma pur sì aspre vie né sì selvagge che umane a entità naturali o cercar non so ch Amor non venga sempre ragionando con meco, et io co llui. astratte. (Francesco Petrarca) [Amore è rappresentato come un individuo che segue il poeta e parla con lui] Le entità personificate possono compiere azioni tipiche degli esseri umani, provare sentimen ti e persino prendere la parola (in quest ultimo caso si parla di prosopopea). Intesi allora che i cipressi e il sole / una gentil pietade avean di me, / e presto il mormorio si fe parole: / Ben lo sappiamo: un pover uom tu se . (Giosue Carducci) [il poeta immagina che i cipressi si rivolgano a lui] 67

La luce del futuro - volume B
La luce del futuro - volume B
Poesia e teatro