L’ARTE DELLA GRECIA ANTICA

Le civiltà di Creta e Micene

Intorno al 2600 a.C. sull’isola di Creta fiorisce la civiltà cretese o minoica (dal nome del leggendario re Minosse), espressione di un popolo pacifico che abita in grandi palazzi-città.

Mille anni più tardi, il Mediterraneo è dominato dal popolo guerriero dei Micenei che, sulle alture della Grecia centrale, costruisce massicce città-fortezza. La principale di queste è Micene, da qui il nome della civiltà. Intorno al 1400 a.C. circa Creta cade sotto il dominio dei Micenei, che a loro volta saranno sconfitti intorno al 1110 a.C. dai Dori, una popolazione di guerrieri proveniente da Oriente.

Le civiltà cretese e micenea creeranno le basi per la futura arte greca.

PÓleis, templi e teatri

A partire dall’VIII secolo a.C. inizia a fiorire la grande civiltà greca, espressione di un popolo nato dall’unione dei Dori con le popolazioni locali. Nascono in questo periodo le póleis: si tratta di città-stato, ognuna delle quali ha un governo autonomo, ma tutte sono accomunate dalla stessa lingua e religione. Per gli dèi vengono costruiti templi; intanto si iniziano a edificare anche i teatri, grandi strutture all’aperto destinate alle rappresentazioni.

Questa nuova cultura si diffonderà rapidamente, arrivando a occupare parte dell’Asia Minore (l’attuale Turchia) e dell’Italia meridionale.

La ricerca della bellezza

Durante lo sviluppo dell’arte greca, generalmente suddivisa in tre grandi periodi (arcaico, classico ed ellenistico), gli artisti studiano il corpo umano per rappresentare la bellezza fisica, considerata specchio anche della bellezza interiore.

In scultura, durante il periodo arcaico (VIII-VI secolo a.C.), si realizzano figure rigide e frontali. In quello classico (V-IV secolo a.C.) si studiano le proporzioni, le pose dei corpi e l’anatomia umana. Infine, in epoca ellenistica (dalla fine del IV al I secolo a.C.), si creano sculture caratterizzate da un maggiore movimento e da volti più realistici ed espressivi.

La decorazione dei vasi in terracotta, unica testimonianza della pittura greca, dimostra che anche i pittori, nel corso del tempo, riescono a realizzare scene e soggetti sempre più naturalistici.

Storie della Storia dell’arte - volume B
Storie della Storia dell’arte - volume B
Dalle origini a oggi