Educazione CIVICA

IL CALENDARIO CIVICO A SCUOLA

La memoria collettiva attraverso le opere d’arte

Lo Stato propone alcune date in cui ricordare, attraverso commemorazioni di diverso tipo, eventi e valori che hanno contribuito a plasmare l’identità del nostro Paese e hanno fatto e faranno dell’Italia un Paese migliore in cui vivere.

In questa pagina abbiamo scelto di ricordare attraverso un’opera d’arte i valori che celebra la Giornata mondiale dei diritti umani.

10 dicembre GIORNATA MONDIALE DEI DIRITTI UMANI

La Dichiarazione universale dei diritti umani, sancita il 10 dicembre del 1948 dall’Assemblea delle Nazioni Unite, è un pilastro nella storia dell’umanità. La consapevolezza che la condizione umana debba essere difesa e rispettata racchiude il concetto di dignità.

La proclamazione della Dichiarazione universale dei diritti umani nasce dopo la Seconda guerra mondiale, un periodo in cui ogni diritto è stato violato, e sancisce che nessuno può essere privato del diritto alla vita, alla libertà o a un giusto processo. Ricordando questa data si rinnova l’appello a tutte le nazioni del mondo a non dimenticare questi diritti.

E NELL’ARTE?

La spiccata sensibilità degli artisti porta con sé anche una notevole capacità di sintesi, che si esprime nel momento di interpretare concetti complessi, come si vede nell’opera  La regola d’oro. La massima sul dipinto afferma: «Non fare agli altri ciò che non vorresti fosse fatto a te». Sotto questa scritta, l’artista statunitense Norman Rockwell raffigura un gruppo di persone di diversa provenienza geografica e sociale. Tutti insieme condividono uno spazio comune; ogni essere umano, senza distinzioni, ha gli stessi diritti inviolabili del resto del mondo.

Il titolo dell’opera rinforza ancor di più il significato. Definire “regola d’oro” la reciprocità delle nostre azioni sottintende che ciò che è buono e bello per ogni uomo lo è per tutti.

Storie della Storia dell’arte - volume B
Storie della Storia dell’arte - volume B
Dalle origini a oggi