BURRI: LA MATERIA PROTAGONISTA…
Alberto Burri (Città di Castello, Perugia, 1915 - Nizza, Francia, 1995) è un medico umbro che inizia a dipingere mentre è prigioniero dell’esercito americano in Texas, durante la Seconda guerra mondiale. Quando poi nel 1946 rientra in Italia, decide di abbandonare la professione medica per dedicarsi completamente all’arte. Nelle sue opere Burri impiega materiali semplici: in ▶ Sacco e rosso, per esempio, applica vari frammenti di iuta, ricavati da sacchi già usati e consumati, su una tela dipinta di rosso e nero. L’aspetto grezzo e ruvido della tela contrasta con le campiture piatte e lisce del colore di fondo accrescendo la forza espressiva dell’opera.
La composizione non è casuale, poiché le proporzioni sono studiate attentamente per ottenere un preciso equilibrio tra le diverse parti, unite con vistose cuciture.