L’IMPRESSIONISMO

catturare l’attimo

Nel secondo Ottocento, in Francia, il rifiuto della pittura accademica porta alla nascita di una nuova estetica, in cui la luce, con i suoi mutevoli effetti, è la protagonista.

UNA PITTURA DI ROTTURA

L’Impressionismo nasce ufficialmente il 1874, quando un gruppo di giovani artisti organizza nello studio parigino del fotografo Nadar (p. 393) un’esposizione alternativa a quelle ufficiali.

Negli anni successivi seguiranno altre mostre e tutte susciteranno sempre reazioni scandalizzate della critica e del pubblico benpensante.

Come mai? Perché questi artisti vogliono fermare sulla tela una sensazione visiva, catturare i momentanei e mutevoli effetti della luce. E per ottenere questo risultato, utilizzano delle pennellate rapide, che a un’osservazione ravvicinata appaiono confuse e imprecise, e ricorrono a colori puri, abbinando tra di loro i complementari ed evitando il nero.

Inoltre, rifiutano la consuetudine di dipingere in un atelier chiuso e preferiscono lavorare all’aria aperta (en plein air). Nelle loro tele non trovano spazio miti, fatti di Storia o soggetti religiosi, ma paesaggi, scorci urbani e momenti di vita borghese. La loro libertà d’esecuzione va contro alle regole accademiche.

L’OPERA SIMBOLO DI UN NUOVO MOVIMENTO

Alla mostra del 1874 è esposta una tela significativa di Monet. Rappresenta il porto di Le Havre alle prime luci del giorno, avvolto in un’atmosfera fumosa che lascia a malapena intuire le banchine e le imbarcazioni. I tocchi di arancione contrastano con il blu dominante e riproducono nel cielo e sull’acqua i riflessi del sole appena sorto. Il pittore non vuole descrivere minuziosamente la realtà, ma rendere un’atmosfera, un momento, una sensazione: un intento chiaro già dal titolo,  Impressione, sole nascente.

Il critico Leroy prenderà spunto proprio da questo dipinto per definire in senso spregiativo “impressionisti” i pittori presenti in mostra.

Storie della Storia dell’arte - volume B
Storie della Storia dell’arte - volume B
Dalle origini a oggi