LEGGI L’OPERA

CANALETTO

LA PIAZZETTA DEI MARMORARI

1725 circa, olio su tela, 123,8×162,9 cm

CHE COS’È

 La piazzetta dei marmorari rappresenta uno scorcio popolare di Venezia: in primo piano si trova Campo di San Vidal, una piccola piazza lambita dal Canal Grande, oltre il quale si riconosce la Chiesa di Santa Maria della Carità.

CHI L’HA COMMISSIONATA E PERCHÉ

È una tela giovanile di Canaletto. La particolarità del soggetto, che non celebra la grandezza di Venezia, lascia supporre che si tratti di un’opera richiesta da un collezionista locale e non di uno dei tanti dipinti preparati in bottega come souvenir per un possibile viaggiatore straniero.

COM’È FATTA

Un’ampia porzione di cielo, velato da leggere nuvole, ricopre una piazza momentaneamente adibita a cantiere. Il luogo accoglie una baracca di scalpellini, intenti a sbozzare e a lavorare la pietra. Intorno a loro scorre la vita di tutti i giorni: in basso a sinistra una madre corre in aiuto del figlio che è appena caduto all’indietro; sul lato opposto una donna è china su un pozzo. Altre figure femminili si sporgono dai balconi, chi a osservare quello che sta accadendo, chi a godersi il calore del sole mentre fila la lana. Sullo sfondo, la città pare piena di vita: i gondolieri spingono le loro imbarcazioni e le sponde del Canal Grande sono popolate da tanti personaggi.

La luce colpisce con effetti diversi le superfici: dalle pareti di intonaco alle assi di legno, dai blocchi di marmo ai panni candidi, mossi da un leggero vento. Canaletto adotta un punto di vista leggermente rialzato e inserisce tutta la scena in una rigorosa costruzione prospettica, ma non tralascia la descrizione dei dettagli più minuti: i muri scrostati, la polvere per terra, i vasi di fiori ai balconi, il fumo che esce da un camino.

Storie della Storia dell’arte - volume B
Storie della Storia dell’arte - volume B
Dalle origini a oggi