ritratti femminili
Durante il soggiorno milanese, Leonardo dà vita a una delle sue opere più toccanti: la ▶ Dama con l’ermellino o, per meglio dire, il ritratto di Cecilia Gallerani, una giovane cortigiana amata dal signore di Milano, Ludovico Sforza.
La donna, ritratta con in braccio un ermellino, è girata di tre quarti, con la testa rivolta verso la sua sinistra, come per rispondere a qualcuno che l’ha appena chiamata. Alla rotazione del volto della giovane si contrappone quella del busto, chiuso nell’abbraccio dell’animale. Un espediente, questo, che dona dinamismo alla composizione.
La donna è abbigliata e pettinata secondo la moda del tempo. La cuffia, sottilissima e trasparente, mette in evidenza il volto candido, reso ancora più luminoso e vivo dal fondo scuro.
Il pennello di Leonardo si sofferma sugli occhi vivaci e sulla bocca aperta in un timido sorriso: l’intenzione dell’artista è infatti quella di cogliere lo stato d’animo della donna.