1 1946: l’Italia diventa una repubblica. Fra il 1945 e il 1947 l’Italia, impegnata in una difficile ricostruzione dopo la fine della guerra, fu guidata da un’alleanza fra i partiti antifascisti; i principali erano la Democrazia cristiana, il Partito comunista e il Partito socialista. Il 2 giugno 1946, in seguito a un referendum in cui votarono per la prima volta anche le donne, l’Italia divenne una repubblica e nel gennaio 1948, al termine dei lavori dell’Assemblea costituente, entrò in vigore la Costituzione.
2 L’età del centrismo. Dal 1947 si susseguirono una serie di governi di centro guidati dalla Dc, con Pci e Psi all’opposizione. L’Italia accettò gli aiuti economici americani del Piano Marshall e aderì alla Nato nel 1949; fu inoltre tra gli Stati fondatori della Ceca (1951) e della Cee (1957). Per aiutare la crescita economica nel Sud, fu costituita la Cassa per il Mezzogiorno e fu approvata una riforma agraria, che non riuscì però ad arrestare l’emigrazione verso gli Stati europei più industrializzati.
3 Gli anni del “miracolo economico”. Fra il 1958 e il 1963 l’Italia si trasformò da paese agricolo a potenza industriale e il tenore di vita degli italiani migliorò. La crescita si concentrò al Nord, nel “triangolo industriale” Milano-Torino-Genova, e riguardò i settori petrolchimico, edilizio e automobilistico; dal Sud aumentò così il flusso di migranti che si trasferivano al Nord in cerca di lavoro. Dal 1962 i governi di centrosinistra, formati dalla Dc con la partecipazione del Psi, avviarono una politica di riforme, fra cui l’istituzione della nuova scuola media obbligatoria e gratuita.
4 Dal Sessantotto alla stagione del terrorismo. Nel 1968 scoppiarono anche in Italia proteste studentesche e operaie, che provocarono la reazione delle forze conservatrici. Nel 1969 la bomba di piazza Fontana a Milano segnò l’inizio della “strategia della tensione” messa in atto, con stragi e attentati, da gruppi di estrema destra. Fra il 1977 e il 1980, gli “anni di piombo”, si diffuse il terrorismo di sinistra; nel 1978 Aldo Moro, segretario della Dc, fu rapito e ucciso dalle Brigate rosse. Tra le più importanti riforme di questo periodo vi furono l’introduzione del divorzio, il nuovo diritto di famiglia, la legge sull’interruzione di gravidanza.
5 Le trasformazioni politiche ed economiche degli anni Ottanta. Gli anni Ottanta furono caratterizzati da una serie di governi guidati dal Partito socialista e da profonde trasformazioni nel sistema industriale: alla grande fabbrica si sostituì una rete di piccole e medie imprese, soprattutto nel Nord-Est e nel Centro. In questi anni la spesa pubblica crebbe a causa dell’evasione fiscale e del “lavoro nero”.
6 La sfida della criminalità organizzata. Fra gli anni Settanta e Ottanta si sviluppò la criminalità organizzata. In Sicilia, in particolare, la mafia si infiltrò nella politica e negli apparati pubblici e compì attentati contro i rappresentanti dello Stato. Le inchieste giudiziarie portarono nel 1992 alla condanna di molti mafiosi nel “maxi processo” di Palermo. La risposta della mafia fu, nello stesso anno, l’assassinio dei giudici antimafia Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
Audio
ripasso
1947
1948
1968
1945-47
1962
1969-80
anni Ottanta
scoppiano
entra in vigore la
inizia
inizia
riforme (divorzio, parità tra i coniugi, legalizzazione dell’aborto)
alleanza al governo tra partiti antifascisti: Dc, Pci, Psi
l’età del centrismo
(governi Dc, con Psi e Pci all’opposizione)
Costituzione italiana
l’età del centro-sinistra
(alleanza tra Dc e Psi)
contestazioni
terrorismo di destra
terrorismo di sinistra
governi socialisti
sviluppo di piccole e medie imprese
attacco della mafia allo Stato
di
attua
politica estera: adesione a Piano Marshall, Nato e Cee
politica interna: Cassa per il Mezzogiorno e riforma agraria
studenti
lavoratori
attua
1986-92: maxiprocesso di Palermo
riforme:
- scuola media unica
- Enel
1946: nasce la Repubblica
strategia della tensione con bombe e attentati
anni di piombo (1977-80)
ottengono
Statuto dei lavoratori (1970)
1992: uccisione dei giudici Falcone e Borsellino
1958-63: miracolo economico
divario tra Nord e Sud
ma
1 Quando l’Italia divenne una repubblica?
a. 8 settembre 1943.
b. 25 aprile 1945.
c. 2 giugno 1946.
2 Che cosa accadde il 1° gennaio 1948?
a. Il re Umberto II andò in esilio.
b. Entrò in vigore la nostra Costituzione.
c. La Dc vinse le elezioni.
3 Quale partito fu protagonista dell’età del “centrismo”?
a. Il Partito socialista.
b. La Democrazia cristiana.
c. Il Partito comunista.
4 Quali furono gli anni del “miracolo economico” in Italia?
a. 1945-50. b. 1958-63. c. 1968-80.
5 Quali partiti diedero vita alla stagione dei governi di centro-sinistra?
a. Democrazia cristiana e Partito comunista.
b. Democrazia cristiana e Partito socialista.
c. Partito comunista e Partito socialista.
6 Quali furono gli “anni di piombo”?
a. 1969-77. b. 1973-76. c. 1977-80.
7 Quali forze politiche furono
protagoniste del “compromesso storico”?
a. Democrazia cristiana e Partito socialista.
b. Partito comunista e Partito socialista.
c. Democrazia cristiana e Partito comunista.
8 In che anno fu introdotta la legge sul divorzio?
a. 1950. b. 1970. c. 1980.
9 Che cosa si stabilì con la riforma del diritto di famiglia?
a. La parità fra moglie e marito.
b. La possibilità per la moglie di divorziare.
c. Nuovi diritti per il capofamiglia.
10 In che anno il cattolicesimo cessò di essere considerato religione di Stato?
a. 1968.
b. 1978.
c. 1984.
11 Che cosa fu il maxiprocesso?
a. Un processo contro la mafia, con centinaia di imputati.
b. Un processo contro le Brigate rosse, che si concluse con 346 condanne.
c. Il processo contro gli assassini dei magistrati Falcone e Borsellino.
Comprendo
••• 1 Indica se le affermazioni sono vere (V) o false (F). (paragrafi 1, 2)
a. La scelta della repubblica come forma di governo per l’Italia avvenne attraverso un referendum.
b. In Italia le donne votarono per la prima volta nel 1948.
c. L’Assemblea costituente era formata solo da rappresentanti dei partiti di sinistra.
d. Nel 1948 la Democrazia cristiana vinse le elezioni con l’appoggio di ampi settori della Chiesa cattolica.
e. L’Italia scelse di non entrare a far parte né nel blocco occidentale né di quello sovietico.
f. Negli anni del dopoguerra l’emigrazione italiana fu diretta soprattutto verso l’America.
g. Grazie alla Cassa per il Mezzogiorno, nel Centro-Sud furono realizzate importanti opere pubbliche.
••• 2 Correggi sul quaderno le affermazioni false dell’esercizio precedente. (paragrafi 1, 2)
••• 3 Completa la tabella sui principali partiti politici dell’Italia repubblicana. (paragrafo 2)
••• 4 Sottolinea in rosso le riforme attuate dalla Dc negli anni del “centrismo” e in blu le riforme attuate dai governi di centro-sinistra a partire dal 1962. (paragrafi 2, 3)
a. Nazionalizzazione dell’energia elettrica
b. Concessione di sgravi fiscali per il Sud
c. Istituzione della scuola media unica
d. Riforma agraria
e. Istituzione della Cassa del Mezzogiorno
Mi oriento nel tempo
•••5 Inserisci gli eventi sulla linea del tempo, scrivendo la lettera corrispondente sotto la data corretta. (capitolo intero)
a. Attentato alla Stazione di Bologna • b. Entrata in vigore della Costituzione italiana • c. Adesione dell’Italia alla Nato • d. Strage di piazza Fontana a Milano • e. Rapimento e assassinio di Aldo Moro • f. Assassinio dei giudici Falcone e Borsellino • g. L’Italia è tra i paesi fondatori della Cee • h. Inizia il governo Craxi
Mi oriento nelLO SPAziO
•••6 Inserisci sulla carta i nomi delle città italiane che costituivano i vertici del “triangolo industriale”, poi traccia a grandi linee i confini dell’area. (paragrafo 3)
Colgo le relazioni
••• 7 Rispondi alle domande. (paragrafi 4, 6)
a. Qual era lo scopo della “strategia della tensione” messa in atto da gruppi di estrema destra?
b. Perché gli anni fra il 1977 e il 1980 furono definiti “anni di piombo”?
c. Perché nel 1980 venne promulgata una legge per i “pentiti”?
d. Perché il segretario del Pci Berlinguer propose alla Dc il compromesso storico?
e. Perché fra gli anni Settanta e gli anni Ottanta la criminalità organizzata riuscì a inserirsi in alcuni contesti, come l’edilizia?
Analizzo i dati
••• 8 Osserva la tabella e rispondi alle domande.
La tabella mostra, suddivisi per regione, il numero di voti a favore della monarchia o della repubblica al referendum del 2 giugno 1946.
1. Quanti voti in più ottenne la repubblica rispetto alla monarchia?
_________________________________________
2. In quali regioni vinse la repubblica?
a. Le regioni del Centro-Nord.
b. Le regioni del Sud.
c. Non si notano differenze tra Nord e Sud.
3. In quali regioni la monarchia ottenne più preferenze?
________________________________________
4. Gli italiani e le italiane con diritto di voto erano 28 milioni. In base al totale dei voti che vedi nella tabella, la partecipazione al referendum fu:
a. alta.
b. bassa.
Utilizzo il lessico storico
••• 9 Associa a ciascuna definizione il termine corretto, scegliendolo tra quelli proposti. (capitolo intero)
amnistia • epurazione • lavoro nero • centrismo • referendum • Neorealismo
Definizione |
Termine corretto |
a. Periodo in cui in Italia i governi furono espressione di una maggioranza parlamentare di centro guidata dalla Dc. |
|
b. Provvedimento con cui lo Stato, in circostanze eccezionali, cancella un reato e rinuncia all’applicazione della pena per coloro che lo hanno commesso. |
|
c. Strumento di democrazia diretta, con cui i cittadini sono chiamati a pronunciarsi attraverso il voto su questioni di interesse nazionale. |
|
d. Rapporto di lavoro che si svolge senza un contratto ufficiale. |
|
e. Corrente letteraria e artistica che si proponeva come obiettivo l’indagine della realtà. |
|
f. Allontanamento dal servizio di funzionari statali che avevano collaborato con il regime fascista. |
Rielaboro le informazioni
Rileggi il paragrafo “Gli anni del miracolo economico” a p. 370, riassumi le informazioni principali ed esponile a voce, dopo aver preparato una scaletta degli argomenti. (paragrafo 3)
••• 10
••• 11
Produco un testo scritto
Nel 1962, con l’istituzione della scuola media unica, si estendeva l’obbligo scolastico fino ai 14 anni di età e si unificavano tutte le scuole successive alle elementari in un’unica scuola, eliminando la distinzione tra scuole riservate a chi avrebbe proseguito gli studi e il semplice avviamento professionale. In un breve testo di massimo 15 righe scrivi quali furono, secondo te, i vantaggi della scuola media unica.
COMPETENZE ATTIVE • Realizzare una presentazione multimediale
La Giornata mondiale della legalità
Il 23 maggio, anniversario della strage di Capaci in cui morì il giudice Falcone, è stato scelto come data per celebrare la Giornata mondiale della legalità, in cui si commemorano le vittime di tutte le mafie.
lavoro a gruppi Divisi in gruppi, dopo esservi documentati su internet, realizzate una presentazione multimediale in cui illustrate chi erano i due magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, morti a 57 giorni di distanza l’uno dall’altro per mano della mafia, qual è stato il loro percorso e la loro importanza nella lotta alla criminalità organizzata. Potete consultare i seguenti siti:
• www.progettolegalita.it/fondazione
• www.fondazionefalcone.org
Test
interattivo
Partito |
Orientamento |
Si rivolge a... |
In politica estera è vicino a... |
Democrazia cristiana |
democratico e _______________________ |
_______________________ e mondo contadino |
_______________________ |
Partito comunista |
democratico ma vicino al comunismo |
_______________________ _______________________ |
_______________________ |
Partito socialista |
democratico e _______________________ |
_______________________ e ceti popolari |
_______________________ |
1948
1949
1957
1969
_____________
_____________
1978
1980
1984
_____________
1992
DATI DEL REFERENDUM |
||
Compartimenti |
Repubblica |
Monarchia |
1. Piemonte |
1 250 070 |
938 945 |
2. Liguria |
633 130 |
284 692 |
3. Lombardia |
2 270 335 |
1 275 183 |
4. Venezia Trid. (escluso Bolzano) |
191 450 |
33 728 |
5. Veneto |
1 403 441 |
954 372 |
6. Emilia |
1 526 838 |
454 589 |
7. Toscana |
1 280 815 |
506 167 |
8. Marche |
498 607 |
213 621 |
9. Umbria |
301 209 |
117 755 |
10. Lazio |
753 978 |
795 501 |
11. Abruzzi e Molise |
347 578 |
459 478 |
12. Campania |
435 844 |
1 427 038 |
13. Puglie |
465 620 |
954 754 |
14. Lucania |
107 653 |
158 210 |
15. Calabrie |
337 244 |
514 633 |
16. Sicilia |
708 109 |
1 301 200 |
17. Sardegna |
206 098 |
319 557 |
Totali |
12 718 019 |
10 709 423 |
verifico le mie ipotesi
Adesso che hai studiato l’argomento, riprendi le domande iniziali della rubrica “LE MIE IPOTESI” a p. 363. Le tue risposte erano corrette?
• Il piano messo in atto dai gruppi terroristici di destra, come hai letto nel capitolo, si definisce “strategia della tensione” proprio perché puntava a creare uno stato di allarme, sospetto e paura costanti.
• Il rischio che corse l’Italia in quegli anni fu un indebolimento delle istituzioni democratiche, attaccate non solo dal terrorismo di destra, ma anche da quello di sinistra. Per fortuna, come hai visto, le forze politiche e il popolo italiano reagirono con fermezza contro questa minaccia rimanendo uniti.