3 L’intervento degli Stati Uniti e la guerra in Asia
L’AIUTO DEGLI USA AI PAESI IN GUERRA
Nel 1941 gli Stati Uniti approvarono una legge con la quale il governo si impegnava a fornire materiale bellico, prodotti agricoli e prestiti in denaro ai paesi in lotta contro la Germania nazista.
Nello stesso anno il presidente americano Roosevelt e il primo ministro britannico Churchill firmarono la “Carta Atlantica”, un documento che elencava i princìpi democratici sulla base dei quali ricostruire il nuovo ordine internazionale una volta sconfitto il nazismo.
L’ATTACCO a PEARL
HARBOR
: LA GUERRA DIVENTA MONDIALE
Per eliminare ogni ostacolo alla propria espansione nell’Oceano Pacifico, il Giappone decise di attaccare gli Stati Uniti. Così il 7 dicembre 1941, senza alcuna dichiarazione di guerra, lanciò un attacco aereo contro la base navale americana di Pearl Harbor, nelle isole Hawaii, distruggendo in poche ore aerei e navi corazzate e provocando numerose vittime.
Per la prima volta nella loro storia, gli Stati Uniti subivano un attacco diretto sul proprio territorio: ciò suscitò nell’opinione pubblica un’ondata di indignazione e portò il governo a dichiarare guerra al Giappone.
Germania e Italia, a loro volta, secondo gli accordi del Patto Tripartito, dichiararono guerra agli Usa. Da quel momento Stati Uniti, Gran Bretagna e Unione Sovietica, gli Alleati, si contrapposero alle potenze dell’Asse, Germania, Italia e Giappone.
La guerra era ormai diventata mondiale: nazioni grandi e piccole combatterono su diversi scenari di guerra in Europa, in Africa, in Asia, negli oceani Pacifico e Atlantico.
studio con metodo
Memorizzo
7 dicembre 1941 Attacco giapponese a Pearl Harbor
Colgo le relazioni
Rispondi.
- Perché i giapponesi attaccarono gli Usa?
Foto scattata da un aereo giapponese subito dopo l’inizio dell’attacco alla base navale americana di Pearl Harbor, nelle Hawaii, il 7 dicembre 1941.
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Nei primi mesi del 1942, con estrema rapidità, il Giappone occupò in Asia diversi paesi, fra cui le Filippine, possedimento americano, l’Indocina francese, la Malesia e la Birmania, possedimenti inglesi: una larga fascia di territorio che dai confini dell’India arrivava fino ai limiti dell’Australia.
Il Giappone ricavò dai paesi occupati le risorse alimentari (soprattutto il riso) e industriali necessarie per continuare la guerra, attraverso lo sfruttamento sistematico e violento delle popolazioni locali.
L’avanzata giapponese in Asia e nel Pacifico
Navi da guerra statunitensi, attraccate alla base di Pearl Harbor, in fiamme dopo l’attacco giapponese.
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Organizzo le informazioni
Completa la tabella sugli schieramenti in campo alla fine del 1941.
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