3. Le conquiste della chimica e della medicina

3 Le conquiste della chimica e della medicina

la Chimica applicata all’industr

ia

Le scoperte nel campo della chimica permisero, a partire dalla fine dell’Ottocento, grandi progressi in vari settori di produzione.

  • Nell’industria tessile furono introdotti i coloranti artificiali al posto di quelli naturali (come le radici delle piante).
  • In agricoltura i fertilizzanti chimici, impiegati in sostituzione del concime naturale, resero più produttive le coltivazioni.
  • L’industria farmaceutica iniziò a produrre dal 1897 l’aspirina, un antifebbrile e antidolorifico dal costo contenuto, che sarebbe diventato il farmaco più consumato del XX secolo.
  • Per la costruzione di strade e per lo scavo di gallerie e miniere fu utilizzata la dinamite, un potente esplosivo inventato nel 1867 dal chimico svedese Alfred Nobel. In seguito la dinamite fu usata anche come arma; per evitare che il suo cognome fosse associato solo a uno strumento di distruzione, nel 1901 Nobel istituì un premio, che viene ancora oggi assegnato ogni anno a personalità che si distinguono nella letteratura, nella scienza, nell’economia, nell’impegno per la pace.

LA CONSERVAZIONE DEGLI ALIMENTI

Nell’industria alimentare furono ideati nuovi metodi per la refrigerazione e la conservazione degli alimenti. Grazie all’invenzione delle celle frigorifere, nel 1879 vi fu il primo trasporto di carne congelata attraverso l’Atlantico.

La scoperta del processo di pastorizzazione (così chiamato dal nome dello scienziato Louis Pasteur), che sfrutta il calore per uccidere i germi, permise la conservazione del latte, della birra, del vino.

La lotta contro le epidem

ie

: i vaccini

Tra Ottocento e Novecento l’Europa e il mondo erano ancora frequentemente colpiti da malattie infettive contagiose, come il colera e la peste, che provocarono epidemie con centinaia di migliaia di vittime. Utilizzando il microscopio, il francese Louis Pasteur e il tedesco Robert Koch identificarono i microrganismi responsabili di queste malattie (patogeni).

Pasteur arrivò così a mettere a punto il metodo della vaccinazione: egli capì che, se a una persona si somministrano in forma indebolita i microrganismi portatori di una malattia, il suo organismo reagisce formando degli anticorpi che rendono la persona immune, cioè resistente, a quella malattia. Il vaccino fu sperimentato da Pasteur prima sugli animali e in seguito, nel 1885, sugli esseri umani per combattere la rabbia, provocata dal morso di cani ammalati, e il tetano, malattia causata da un batterio che infetta tagli e ferite.

Lo scienziato francese Louis Pasteur fu il fondatore della moderna microbiologia, la scienza che studia i microrganismi.

studio con metodo

Colgo le relazioni

Rispondi a voce in massimo 2 minuti.

- Quali conseguenze ebbero nella vita quotidiana i progressi dell’industria alimentare?

Una confezione di dinamite, inventata da Alfred Nobel.

<

Ti racconto la Storia - volume 3
Ti racconto la Storia - volume 3
Dal Novecento a oggi