Flying Disc

36 3 L ULTIMATE DA UN PUNTO DI VISTA TECNICO-TATTICO Durante un lancio è fondamentale estendersi lateralmente allontanandosi il più possibile dal punto di piede perno, sfruttando l estensione del braccio, così come saper lanciare in sicurezza da tutte le altezze. importante essere in grado di lanciare da molto basso, con il polso quasi a sfiorare il terreno, o dall alto sopra al capo, in modo da avere una maggiore scelta a seconda della situazione di gioco, della tattica di squadra o delle possibilità concesse dalla difesa. Il lanciatore dovrà scegliere il lancio più efficace per evitare il turnover e consentire un avanzamento sicuro del disco. Esistono infiniti tipi di lancio, ma nel corso degli anni l evoluzione della tecnica ha definito i tre principali: rovescio; dritto (chiamato anche tre dita); rovesciato (chiamato anche hammer). Ognuno di questi tre lanci può essere eseguito con tre diverse angolazioni definite dal punto di rilascio del disco. La loro denominazione si deve all esito della traiettoria. Un rovescio/dritto/ rovesciato può essere: piatto quando c è perfetto bilanciamento tra lo spin conferito al disco e l angolo di uscita; una parabola outside in (curva che segue la rotazione impressa al disco) quando si conferisce al disco un effetto avente come esito una traiettoria che, prendendo come riferimento l asse del corpo, inizia senza incrociare l asse (outside) e termina rientrando (in); una parabola inside out (curva anomala) quando si conferisce al disco un effetto avente come esito una traiettoria che, prendendo come riferimento l asse del corpo, inizia incrociando l asse (inside) e termina rientrando (out). Alla combinazione di questi nove lanci si aggiungono le lame (blades), ottenute quando il disco viene rilasciato perpendicolarmente al terreno dall alto, e i lefty, lanci effettuati con la mano debole. Rovescio Di seguito alcune indicazioni per effettuare un rovescio in maniera efficace: pensare al rovescio del tennis, il movimento è simile; impugnare saldamente il disco con quattro dita all interno del bordo e il pollice sulla zigrinatura della faccia superiore, facendo aderire il palmo al bordo; incrociare la gamba opposta al piede perno sotto la mano con cui si lancia per mirare con la spalla di lancio il ricevitore; edu_frisbee_bis.indd 36 20/01/22 16:56