prova A 85 Socrate, negli ultimi istanti della sua vita, raccomanda a Critone: Tu sai bene che il parlare scorretto non solo è cosa per sé sconveniente, ma fa male anche alle anime . E tuttavia il parlare scorretto , la progressiva perdita di aderenza delle parole ai concetti e alle cose, è un fenomeno sempre più diffuso, in forme ora nascoste e sottili, ora palesi e drammaticamente visibili. A1 Gustavo Zagrebelsky, citato dall autore alla riga 1, è a un filosofo. b un giurista. c un linguista. d un teologo. A2 La povertà di parole, per Zagrebelsky, è strettamente collegata ad altre tre povertà. Ritrovale nel testo e trascrivile nello spazio sottostante. 1 2 3 A3 Con «ideale decalogo dell etica democratica (riga 5), nel contesto, si può intendere a ideale di vita condiviso da un gruppo di personalità del panorama culturale italiano. b insieme di comportamenti che tutti possono praticare per realizzare pienamente la vita civile. c norme di comportamento universali, fissate in un codice scritto e condiviso dai regimi democratici. d regole non scritte dalla cui inosservanza scaturiscono sanzioni inflitte dai principali Stati democratici. A4 L affermazione «i ragazzi più violenti possiedono strumenti linguistici scarsi e inefficaci (righe 15-16), in relazione alla sua veridicità, secondo l autore, è a un dato confermato da ricerche scientifiche. b un pregiudizio diffuso nel ceto colto. c una costante che emerge dagli atti giudiziari. d una realtà esclusiva degli ambienti più degradati. A5 Il comportamento linguistico dei ragazzi più violenti è generalmente caratterizzato da incapacità di usare a il linguaggio non verbale. b il linguaggio paraverbale. c le parole in senso connotativo. d le parole in senso denotativo. 369