Il magnifico viaggio - volume 4

Prove sul modello INVALSI 170 175 180 185 190 195 200 205 210 Fauriel era un filologo. Era nato in un villaggio delle Cevenne, Saint-Etienne, da una famiglia modesta. Fece gli studi a Tournon. Nel 1793, fu nominato luogotenente d un battaglione di fanteria. Durante il Direttorio, si ritirò a Saint-Etienne e studiò il greco, il latino e il turco. Tornato a Parigi, essendo amico di Fouché8 divenne suo segretario e ispettore di polizia. Come funzionario di polizia, era estremamente attento alle necessità del prossimo, sensibile alle disgrazie del prossimo e rapido nel soccorrerle. Diede le dimissioni quando era sul punto di far carriera. Non aveva ambizioni e quando stava per raggiungere un grado troppo alto, prontamente si dimetteva. Era, disse di lui Sainte-Beuve,9 un eterno dimissionario. Amava, come si è detto, la botanica. Amava la natura e soprattutto i paesaggi in riva alla Loira, i luoghi nei dintorni del suo villaggio. Amava percorrere le campagne, al mattino presto, ed erborizzare. Amava, disse ancora di lui Sainte-Beuve, sempre risalire all origine delle cose: amava «le sorgenti dei fiumi, le civiltà al loro nascere , l arte e la poesia nelle loro forme primitive, e, quando erborizzava, sceglieva soprattutto fra le piante il muschio e la borraccina. Era molto bello e amato dalle donne. Era l uomo più bello di Parigi, disse di lui Stendhal.10 Era alto e bruno, con labbra grosse e tumide, lineamenti forti e marcati, occhi tristi e pensosi. Sentiva fortemente l amicizia. S appassionava agli argomenti che i suoi amici studiavano e li studiava allora a sua volta. Era dotato della facoltà di ascoltare e tutti gli si confidavano. Ebbe molti amici: Cabanis,11 Madame de Sta l, Benjamin Constant;12 più tardi, Manzoni. Fu uno straordinario traduttore. Era vanitoso, e godeva molto quando lodavano le sue opere, ma soprattutto le traduzioni. Sophie de Condorcet visse con lui vent anni, ma non volle sposarlo, perché egli non era nobile e apparteneva a una classe inferiore alla sua. Sarebbe stata una m salliance.13 C era stata la rivoluzione e Sophie de Condorcet era persona per molti aspetti spregiudicata, ma rimase incrostata nella sua mente l idea che si sarebbe umiliata sposando un uomo di origine umile. Molti anni dopo, quando Sophie de Condorcet morì, Fauriel venne respinto e disprezzato dai parenti di lei, con i quali per tanto tempo era vissuto in stretta intimità. Essi lo lasciarono solo. Sophie de Condorcet era una donna dai modi garbati, spigliati, controllati e alteri. Giulia l ammirava ma ne era intimidita e impaurita. L altra la trattava con distacco e con tono protettivo. Giulia usava manifestarle impetuosamente il proprio affetto; ne riceveva risposte cortesi ma fredde. Giulia ne soffriva e si confidava con Fauriel. «Se è cosa crudele non essere amati quando si ama, è cosa non meno tormentosa il sentirsi amati a nostro dispetto; ecco precisamente il mio caso rispetto alla donna graziosa ed unica per la quale ho ed avrò sempre la più viva tenerezza, che, quanto ad amicizia, conviene che sia reciproca o non posso e non voglio dimandarla . Viene fatto di pensare che Sophie de Condorcet potesse essere molto gelosa di Giulia: e per questo, fredda qualche volta con lei. Tuttavia quando Giulia fu colpita dalla sventura, ebbe da Sophie de Condorcet un valido e forte sostegno. Morì Carlo Imbonati, all improvviso, per una colica biliare. Da tempo soffriva di fegato, ma nessuno aveva capito la gravità del suo male. Sophie de Condorcet, Cabanis e Fauriel furono i primi ad accorrere nella casa di place Vend me. Giulia singhiozzava sul cadavere e non voleva separarsene. Sophie suggerì a Giulia di farlo imbalsamare e 8 Fouché: Joseph Fouché, politico e suc- cessivamente ministro della Polizia francese (1759-1820). 9 Sainte-Beuve: Charles-Augustin de Sainte-Beuve, critico letterario, scrittore e aforista francese (1804-1869). 10 Stendhal: pseudonimo dello scrittore francese Marie-Henri Beyle (1783-1842). 11 Cabanis: Pierre-Jean Cabanis, medico e filosofo francese (1757-1808). 12 Benjamin Constant: Henri-Benjamin Constant, scrittore, scienziato e intellet- 504 / LA COMPETENZA DI LETTURA tuale svizzero (1767-1830). 13 mésalliance: in francese, matrimonio con persona considerata inferiore per nascita o per livello sociale.

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Il magnifico viaggio - volume 4
Il primo Ottocento