Il magnifico viaggio - volume 3

95 100 105 110 115 120 125 sì tutto in te mel dice, e invan tu il nieghi; son figlie in te le furie tue d amore. mirra Io? d amor? Deh! nol credere T inganni. ciniro Più il nieghi tu, più ne son io convinto. E certo in un son io (pur troppo!) omai, ch esser non puote altro che oscura fiamma, quella cui tanto ascondi. mirra Oimè! che pensi? Non vuoi col brando uccidermi; e coi detti mi uccidi intanto ciniro E dirmi pur non l osi, che amor non senti? E dirmelo, e giurarlo anco ardiresti, io ti terria spergiura. Ma, chi mai degno è del tuo cor, se averlo non potea pur l incomparabil, vero, caldo amator, Peréo? Ma, il turbamento cotanto è in te; tale il tremor; sì fera la vergogna; e in terribile vicenda, ti si scolpiscon sì forte sul volto; che indarno il labro negheria mirra Vuoi dunque farmi al tuo aspetto morir di vergogna? E tu sei padre? ciniro E avvelenar tu i giorni, troncarli vuoi, di un genitor che t ama più che se stesso, con l inutil, crudo, ostinato silenzio? Ancor son padre: scaccia il timor; qual ch ella sia tua fiamma, (pur ch io potessi vederti felice!) capace io son d ogni inaudito sforzo per te, se la mi sveli. Ho visto, e veggo tuttor, (misera figlia!) il generoso contrasto orribil, che ti strazia il core infra l amore, e il dover tuo. Già troppo festi, immolando al tuo dover te stessa: ma, più di te possente, Amor nol volle. La pass on puossi escusare; ha forza più assai di noi; ma il non svelarla al padre, che tel comanda, e ten scongiura, indegna 96 son figlie d amore: le tue ossessio- ni nascono dall amore. 99-101 E certo ascondi: e per di più (in un) sono convinto ormai, purtroppo, che quella che tu nascondi tanto non può essere altro che una passione segreta (oscura fiamma). 102 col brando: con la spada. coi detti: con le parole. 105 terria: considererei. 108 caldo amator: innamorato pieno di pas- sione. Ciniro, per tutto il dialogo, si mostra attaccatissimo a questo giovane ingiustamente morto per il misterioso rifiuto della figlia. 109 fera: crudele. 112 il labro negheria: la bocca (per sineddoche), la parola negherebbe. 113 al tuo aspetto: al tuo cospetto, davanti a te. 122-124 il generoso dover tuo: è uno dei conflitti tipici della tragedia classica: da una parte le passioni individuali, dall altra la legge, il dovere, la volontà degli dèi; in Mirra il conflitto è aggravato dalla natura inconfessabile della sua passione. 124-125 Già troppo te stessa: hai già fatto troppo, sacrificando te stessa al tuo senso del dovere. 127 puossi escusare: si può giustificare. L AUTORE / VITTORIO ALFIERI / 567

Il magnifico viaggio - volume 3
Il magnifico viaggio - volume 3
Il Seicento e il Settecento