Il magnifico viaggio - volume 3

150 155 arpagone Non ti ucciderai e lo sposerai. Ma guardate che sfrontatezza! Si è mai visto una figlia parlare così al proprio padre? elisa Si è mai visto un padre maritare la figlia in questa maniera? arpagone un partito sul quale non vi è nulla da ridire, e scommetto che tutti approveranno la mia scelta. elisa Ed io scommetto, invece, che nessuna persona ragionevole potrebbe approvarla. [...] Saetta, Cleante 160 165 saetta (uscendo dal giardino con una cassetta) Ah! Signore, vi trovo a proposito, seguitemi, presto! cleante Cosa c è? saetta Seguitemi, vi dico. Ci siamo. cleante Come? saetta Ho quello che vi interessa. cleante Cosa? saetta L ho tenuto d occhio tutto il giorno. cleante Ma cosa, alla fine? saetta Il tesoro di vostro padre che ho rubato. cleante Come hai fatto? saetta Saprete tutto. Scappiamo, lo sento gridare. Arpagone 170 175 180 ATTO IV, scena sesta ATTO IV, scena settima arpagone (grida: al ladro dal giardino; ed arriva in scena senza cappello) Al ladro! Al ladro! All assassino! Al brigante! Giustizia, giusto Cielo! Sono perduto, assassinato, mi hanno tagliato la gola, mi hanno sottratto il mio denaro. Chi può essere stato? Che fine ha fatto? Dov è? Dov è nascosto? Che cosa posso fare per trovarlo? Dove correre? Dove non correre? Sarà là? Sarà qua? Chi va là? Fermati. (A se stesso afferrandosi un braccio) Rendimi il mio denaro, briccone. Ah! Sono io. Ho la testa confusa. Non so più dove sono, chi sono, cosa faccio. Ahimè, povero il mio denaro, povero il mio denaro, caro amico mio, mi hanno privato di te! E poiché tu mi sei stato tolto, io ho perduto il mio sostegno, la mia consolazione, la mia gioia. Jean-Baptiste Fran ois Desoria, L attore Grandmesnil nei panni di Arpagone, 1790. Parigi, Comédie-Fran aise. 176 / IL SEICENTO

Il magnifico viaggio - volume 3
Il magnifico viaggio - volume 3
Il Seicento e il Settecento